martedì 13 agosto 2019

CONGELATO LO STATO DI AGITAZIONE NEL PORTO DI MONFALCONE

ultima ora: 
A seguito della proclamazione dello stato di agitazione è stato aperto un tavolo in AdSP con l'impegno del Segretario Generale sul quale verranno fatti tutti i passaggi per sistemare le mancanze attuali.






Oggetto: proclamazione di sciopero della prestazione ordinaria per il lunedì 19 agosto sciopero e della prestazione straordinaria dal 16 agosto al 13 settembre 2019 nel rispetto della L. 146/90 e delle discipline del settore - del Porto di Monfalcone Le Federazioni Territoriali dei Trasporti FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL e UGLT-UGL, ritengono che sia arrivato il momento, a oltre otto mesi dalla proroga del passaggio di competenze dalla Regione FVG all’Autorità di Sistema Portuale, di esplicitare le criticità all’Assessorato e, conseguentemente al Governo di questa Regione nonché all’Autorità di Sistema Portuale, che si concentrano nei vari segmenti produttivi del Porto di Monfalcone.



Le criticità che oltre a penalizzare la nostra Regione rendendola meno competitiva, stanno determinando una perdita di efficienza del sistema produttivo e stanno compromettendo il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori del Porto di Monfalcone con il rischio di ulteriori perdite di posti di lavoro qualora non si intervenisse rapidamente su:
Infrastrutture, le infrastrutture del Porto di Monfalcone versano in condizioni gravissime, banchine da rifare, spazi non delimitati, segnaletica...;
Regole, chiare e trasparenti che impediscano la concorrenza al ribasso tra le imprese (concorrenza sleale attraverso l’utilizzo del personale esterno) e che diano la priorità alla sicurezza, alla regolarità e alla tutela ambientale, regole garantite dalla certezza della sanzione, ispezioni e verifiche costanti su tutti i soggetti operanti nel Porto di Monfalcone, individuazione del soggetto attuatore delle regole;
Controlli, puntuali soprattutto sugli ingressi/varchi e sulle relative autorizzazioni d’ingresso (spesso si incrociano nel Porto persone provenienti da altri siti produttivi);
Sicurezza, si sta riscontrando un preoccupante peggioramento delle condizioni del lavoro (06 febbraio 2019 - crollo della gru nella stiva, 08 marzo 2019 - blocchi delle corsie per il carico delle merci, 13 marzo/stoccaggio delle merci nei piazzali, parti comuni e zona H, altri innumerevoli casi documentati);
Autorizzazioni, rispetto dalle autorità competenti delle normative, soprattutto della L. 185 del 09 luglio 1990 e relative modifiche L. 148 del 17 giugno 2003, situazioni create nel recente passato che non verranno più tollerate dai lavoratori;
Autoproduzione, l’applicazione della norma e autorizzazione dell’autoproduzione nei soli casi di estrema necessità;
Ammortizzatori sociali, da utilizzare quando tutti i soggetti operanti nel Porto rispettino gli accordi di equilibrio sui avviamenti dell’utilizzo del personale;
Competenze, trasferimento immediato di competenze all’ADSPMAO;
Confronto, le scriventi necessitano di confronti con cadenze regolari sia con l’Autorità Portuale che con le Aziende operanti nel Porto.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA SINTETIZZATO LE SEGRETERIE TERRITORIALI:
Proclamano lo stato di agitazione per il periodo dal 16 agosto al 13 settembre 2019.
Proclamano per il giorno 19 agosto 2019 in Porto di Monfalcone 24 ore di sciopero con la sospensione di tutte le attività dei lavoratori che operano nell’ambito del Porto di Monfalcone (CCNL Porti e CCNL Trasporto merci). Comunicano il presidio antistante l’ingresso del Porto per il giorno 19 agosto 2019 con l’orario 08:00 - 12:00.
Tutti gli eventuali turni di reperibilità sono sospesi.
Le modalità di partecipazione allo sciopero sono le seguenti:
Lavoratori del Porto di Monfalcone dipendenti e soci delle imprese artt. 16, 17, 18 della Legge 84/94 - intera prestazione giornaliera.
Lavoratori del Porto di Monfalcone dipendenti e soci delle imprese che applicano il CCNL Trasporto Merci Logistica - intera prestazione giornaliera.
Si precisa che lo sciopero sarà effettuato garantendo le prestazioni che possano in qualche modo coinvolgere i diritti delle persone costituzionalmente tutelate, secondo le modalità stabilite all’art. 49 del CCNL Porti.
FILT CGIL  Čulev S. FIT CISL  Germani G. UILT  Colabucci A. UGLT Falanga G.


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