mercoledì 24 gennaio 2018

IL PICCOLO E IL GIORNALISMO SHAKESPEARIANO

OGNI NOTIZIA 

UNA TRAGEDIA 


Una frase e un pensiero che avevamo dato per acquisito va ripetuto. Il quotidiano locale IL PICCOLO opera in un monopolio di fatto nell'informazione. Se IL PICCOLO non scrive una notizia, la notizia non esiste ?

Al calo fisiologico in questo periodo delle copie vendute provano a porre rimedio con qualche iniezione di sensazionalismo. Succede spesso che scelgano il " giornalismo shakespeariano " che trasforma ogni notizia in tragedia e quindi in un aumento di lettori.






Un titolo, una didascalia sotto ad una foto riescono a dare il senso di un articolo e poi chi vuole se lo legge per intero. Vediamo quindi assieme come ci presentano la notizia sul giornale di due giorni fa. In alto a sinistra scrivono LA ROTTURA e poi nel titolo spiegano che Adriafer, la società dell'Autorità Portuale per la movimentazione dei treni non ha rinnovato un contratto con la Siderurgica Triestina - Ferriera di Arvedi. Visto che noi lettori del PICCOLO ricordiamo che Arvedi ha spostato su Trieste i traffici ferroviari tra il suo stabilimento di Cremona e l'imbarco nel porto ci immaginiamo un tragico evento e un calo delle movimentazioni. Nel riquadro foto e nella didascalia in grassetto veniamo rassicurati : " La Ferriera si è attrezzata per evitare ricadute sulla produzione " Tranquilli servolani e sindaco Dipiazza la produzione continua possiamo aggiungere ironicamente noi di FaqTrieste. E' questo il messaggio che ci arriva dall'articolo e che , come abbiamo detto, ci apre scenari pessimisti.

PER FORTUNA NON E' COSI' !

Ci siamo documentati, abbiamo fatto qualche telefonata e qualche domanda e pensiamo di fare un lavoro utile raccontando ai nostri lettori la nostra versione della notizia. 

Si tratta di un contratto per manovre ferroviarie all'interno dello stabilimento della Siderurgica Triestina circoscritto all'area in giallo che abbiamo disegnato sulla cartina.

Nel biennio precedente Adriafer non era riconosciuta come impresa ferroviaria e quindi non poteva muovere treni tra Servola e Campo Marzio. Nell'area cerchiata in azzurro all'interno dello stabilimento e nel tratto del raccordo siderurgico Servola Campo Marzio ( la linea azzurra sulla cartina ) la manovra dei treni viene fatta dalla C.F.I. e in particolare dalla ASTL, fornitore di servizi logistici.

Alla scadenza del contratto c'è stata da parte di Adriafer una verifica del conto economico e per garantire il servizio con le giuste proporzioni tra ricavi e spese hanno richiesto a Siderurgica Triestina o un aumento dei treni o 8un adeguamento delle tariffe. Siderurgica Triestina non si è potuta impegnare per un rinnovo del contratto che venisse incontro alle richieste di Adriafer e quindi di comune accordo il contratto non è stato rinnovato. Crediamo che fatti come questo rappresentino i lavoro quotidiano sia dei dirigenti di Adriafer, sia delle imprese impegnate a spedire le proprie merci e materiali, insomma una contrattazione continua di prezzi, impegni e sconti a fronte di aumenti di volume dei traffici. 

Era il caso di farne una tragedia ? 

Secondo noi è molto meglio passare al post successivo dove l'AdSP Mare Orientale Adriatico illustra le movimentazioni del Porto di Trieste nel 2017, una serie di record, e tratta in generale dei numeri del traffico ferroviario da e per Trieste Porto.

NOTA FINALE : Sulla cartina abbiamo segnato in arancione la linea di binari che indica, come i nostri lettori hanno imparato nel tempo, la linea ferroviaria in uscita dal Porto Nuovo attraverso la galleria di circonvallazione.








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