ROMA – Non sarà la madre di tutti i temi: eppure il
dettaglio marginale della partecipazione dei politici (sindaci, presidenti di
regione, etc) ai comitati di gestione delle Autorità di sistema portuale sta
rischiando di mandare fuori tempo massimo l’approvazione della riforma.
La
Conferenza Stato-Regioni non ha sciolto il nodo, limitandosi ad approvare la
Riforma come proposta lasciando aperto il “niet” dell’Anci.
Qualche risultato
comunque Delrio sembra averlo avuto, se è vero che Debora Serracchiani, presidente
di Regione (Friuli-Venezia Giulia) pur di rimanere nel comitato di Trieste ha
fatto sapere di non ricandidarsi alla Regione stessa. Nogarin, presidente delle
città portuali dell’Anci, da parte sua non molla. E la sfida rimane aperta.
Sul piano dei tempi, l’Ok (condizionato) della
Conferenza Stato-Regioni è tornato adesso alle commissioni parlamentari di
Camera e Senato. Poi, scontato il loro Ok, la Riforma passerà in aula. E si
preannuncia la battaglia dei 5 Stelle, galvanizzati anche dai successi di
Sicilia e di Ostia.
NOTA DI FAQTRIESTE :
Possiamo rispondere noi che non è vero che la presidente della Regione FVG abbia rinunciato a ricandidarsi alla guida della Regione per rimanere all'interno del comitato della Autorità di Sistema Portuale Adriatico Orientale.
Nogarin, presidente delle città portuali dell'Anci, è quello che non molla. Ovviamente alla Gazzetta Marittima sanno bene che Nogarin è anche il sindaco di Livorno e lo danno per scontato. E' proprio da Livorno che ha preso le mosse il confronto sulla partecipazione o meno dei politici al Comitato di gestione delle AdSP.
A Trieste è difficile motivare la presenza dei politici nel comitato di gestione come una ingerenza politica dei partiti perchè oltre alla presidente della Regione FVG Serracchiani (centrosinistra) nel comitato è presente il sindaco Dipiazza ( centrodestra ).
Come abbiamo documentato in questi mesi ci sono almeno due scuole di pensiero su questo argomento. L'ingerenza dei partiti è sicuramente malvista ma la presenza di esponenti politici del territorio comporta anche dei vantaggi sulla collaborazione tra territorio e AdSP. A nostro avviso vanno valutati vantaggi e svantaggi senza scivolare nell'opportunismo populista come si usa dire in questi tempi.
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