mercoledì 28 settembre 2016

COSTITUITO IL TAVOLO DI LAVORO PER IL PORTO VECCHIO E AVVIO DEL TRASFERIMENTO DEI FINANZIAMENTI


Gabinetto del Sindaco
Ufficio Stampa
                                             
                     28 settembre 2016         


COSTITUITO IL TAVOLO DI LAVORO PER IL PORTO VECCHIO E AVVIO DEL TRASFERIMENTO DEI FINANZIAMENTI. LE ISTITUZIONI UNITE NELLA STESSA DIREZIONE

“Grande collaborazione, clima costruttivo e forte volontà da parte di tutte le istituzioni coinvolte nel procedere speditamente sulla riqualificazione e restituzione del Porto Vecchio alla città di Trieste. Oggi si è insediato il tavolo operativo ed è iniziato il processo di trasferimento dei 50 milioni di euro dal Ministero dei Beni Culturali destinati alla valorizzazione delle aree del vecchio scalo”.


         E’ questo il commento soddisfatto del Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza al termine dell’incontro che si è svolto oggi presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri assieme alla Presidente della Regione FVG, Debora Serracchiani, al Presidente del Porto di Trieste, Zeno D’Agostino, e al Segretario Generale del Ministero dei Beni e attività  Culturali arch. Antonia Pasqua Recchia.

         “Come ho sempre sostenuto questo è il progetto della città e per la città, e se si vuole raggiungere l’obiettivo, tutti devono remare nella stessa direzione a prescindere dalle appartenenze politiche. Su questa direttrice stiamo procedendo con spirito produttivo e collaborativo”.

         “Entrando nel dettaglio – continua Dipiazza – oggi si è costituito formalmente il tavolo operativo che vede i quattro enti muoversi in modo sinergico e coordinato nel rispetto dei diversi ruoli verso un comune obiettivo. I 50 milioni sono solo una piccola parte delle risorse che serviranno per far diventare operativo il Piano Strategico, ma sono essenziali sia per avviare il percorso finalizzato all’insediamento di attrattori culturali e di infrastrutturazione dei luoghi”.

         “Sono molto soddisfatto – conclude il Sindaco – quelli che un tempo erano magazzini di merci ora sono magazzini di idee e Trieste, mai come ora, è unita verso questo percorso di crescita”.



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