mercoledì 20 luglio 2016

LA CURIOSITA' : PUNTO FRANCO OLI E PETROLI


Ogni volta che le vicende della cronaca cittadina incontrano il Porto un fremito attraversa il variegato arcipelago indipendentista triestino. Il sindaco Dipiazza rimette a norma il Mercato Ittico e annuncia che entro un anno sarà trasferito all'interno del Porto vecchio. Dai sardoni TAX FREE alle preoccupazioni per l'opzione di Fincantieri sul molo zero il fremito indipendentista percorre rapidamente i social media e le discussioni in città.

Stesso fremito per la vicenda dei Depositi Costieri Triestini legata alla questione delle accise e dell'IVA sui prodotti petroliferi. Sappiamo tutti che il Porto Franco
Internazionale non è mai stato istituito e che al suo posto esistono al momento 5 Punti Franchi di cui uno si chiama Punto Franco Oli e Petroli dove ha sede anche la Depositi Costieri Trieste. Allora non dovrebbero pagare accise e IVA perchè operano in punto franco ? Invece si tratta di prodotti che vengono importati nell'Unione Europea e quindi soggetti a queste imposte. Ma il fremito indipendentista non demorde e passa ad immaginare un porto franco dove le navi potrebbero rifornirsi di carburante senza pagare tasse o accise.

Da quando la presidente della Regione FVG Serracchiani ha candidato Trieste a diventare una NO TAX ZONE, citando direttamente il Porto Franco Internazionale di Trieste e l'Allegato VIII questi temi sono guardati con meno supponenza e irrisione. A dire il vero abbiamo registrato uno strano silenzio sulla proposta della presidente Serracchiani da parte degli stessi esponenti del suo partito che si sono forse trovati spiazzati da questa uscita e da questa proposta.

Non serve essere degli analisti politici per sapere che in certi periodi storico/politici si possono verificare fatti in altri momenti impensabili, basta citare la caduta del Muro di Berlino e la riunificazione delle due Germanie oppure l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea ( Brexit ).

Questo breve post serve solo a registrare un dibattito sotterraneo che solitamente non emerge o magari trova spazio e attenzione in altri luoghi, come le pagine di LIBERO con l'intervista a Giurastante presidente di Trieste Libera.



1 commento:

  1. #PortoFrancoInternazionaleTrieste #TasseAbusive
    CON CHE DIRITTO LE DOGANE ITALIANE PRETENDONO ACCISE E TASSE SUI CARBURANTI FORNITI ALLE NAVI NEL PORTO FRANCO CHE E' ZONA EXTRADOGANALE?
    LA QUESTIONE DEI "DEPOSITI COSTIERI TRIESTINI" PONE DEGLI INTERROGATIVI IMPORTANTI -
    PERCHE' A LIVIGNO SI RIFORNISCONO I TIR MENTRE A TRIESTE "NON SE POL" RIFORNIRE LE NAVI?
    Continua sul blog: http://rinascitats.blogspot.it/2016/07/perche-le-dogane-italiane-pretendono.html

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