Al Presidente del Consiglio dei Ministri, al
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
Per sapere
Per sapere
come intendano giustificare il mancato rispetto del
termine previsto dal Protocollo d’Intesa e se
intendano indicare chiaramente le tempistiche per
l’istituzione del Tavolo dei Sottoscrittori che, ad
oggi, all'interrogante non risulta sia stato ancora
istituito. -:
premesso che:
Lo scorso 28 maggio, a Trieste, è stato siglato il "Protocollo di intesa per la valorizzazione delle aree già facenti parte del compendio del Porto Vecchio di Trieste” tra il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e il Commissario dell'Autorità Portuale di Trieste Zeno d'Agostino;
nella medesima
giornata, l'articolo de Il Piccolo illustra come il patto «sblocca 50 milioni
di investimenti per l'infrastrutturazione dell'antico scalo» e che «le parti
firmatarie s'impegnano in particolare a realizzare le opere per
l'infrastrutturazione e l'inserimento dell'area del Porto vecchio nel tessuto
cittadino e a elaborare il Piano strategico di valorizzazione predisponendo gli
strumenti urbanistici necessari (…)»;
l' articolo 3 del
Protocollo prevede una serie di azioni, concordate tra le Parti firmatarie,
volte a definire dei percorsi condivisi per coordinare, interconnettere,
fluidificare ed accelerare gli iter burocratici indispensabili dal punto di
vista catastale, tavolare, fiscale, vincolistico, urbanistico, infrastrutturale
e finanziario per il recupero ed il riutilizzo dei quasi 60 ettari del
compendio del Porto Vecchio di Trieste;

in particolare,
l’articolo 5 comma 1 definisce che: “per l’attuazione del presente Atto è
istituito, entro 30 giorni dalla stipulazione, il Tavolo dei Sottoscrittori
composto da un rappresentante di ciascuna Parte, coordinato dal rappresentante
della Regione”; mentre l’articolo 2 prevede che: “le Parti si impegnano ad
attuare le azioni di propria competenza dirette a dare piena attuazione agli
obiettivi fissati dall’articolo 1, commi 618 e 619, della legge 23 dicembre
2014, n. 190 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato – legge di stabilità 2015)”; mentre al comma 2 riporta come: “il
Tavolo è sempre convocato a richiesta della Presidenza del Consiglio dei
ministri o di almeno una delle altre Parti e ha il compito di assicurare la
corretta ed efficace attuazione del presente Atto, monitorare lo stato di
attuazione del medesimo, proporre alle Parti l’attivazione, in coerenza con il
principio di leale collaborazione, dei poteri sostitutivi e definire eventuali
ulteriori linee di intervento.”;
all'interrogante non
risulta che, ad oggi, il Tavolo dei Sottoscrittori sia stato ancora istituito.
-:
come intendano
giustificare il mancato rispetto del termine previsto dal Protocollo d’Intesa e
se intendano indicare chiaramente le tempistiche per l’istituzione del Tavolo
dei Sottoscrittori.
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