Partiamo dai risultati dei principali candidati alle elezioni comunali del 2011 e in un grafico a tre dimensioni abbiamo inserito anche i cittadini che non hanno votato, quella che si chiama l'area del non voto.
Iniziamo quindi dai dati reali delle precedenti elezioni comunali dove risultò vincitore l'attuale sindaco Roberto Cosolini. Proviamo ora a quantificare nello stesso modo alcuni dei movimenti tematici che hanno mobilitato in questi anni i cittadini.
Andiamo quindi a registrare la manifestazione indipendentista del 2013 con i suoi ottomila partecipanti, quella di quest'anno sulla Ferriera con 4000 persone.
Poi inseriamo nel grafico la raccolta di firme per trieste Città Metropolitana che ha tenuto banco nelle primarie del Partito Democratico tra Russo e Cosolini per arrivare poi alle 4500 firme raccolte sul servizio delle mense scolastiche.
Proviamo ora a inserire nella stessa immagine questi dati finora raccolti e cercare di capire quali sono le variazioni che si possono determinare. La conclusione dell'incarico all'advisor per il Porto vecchio e la decisione sull'area a caldo della Ferriera di Servola sono previste nel periodo "caldo" di questa campagna elettorale e qualche spostamento rilevante lo determineranno queste decisioni.
Come ben sapete il sindaco può risultare eletto al primo turno solo se supera il 50% dei voti validi, altrimenti è previsto il ballottaggio tra i due candidati che hanno raccolto più voti. Perchè tra le ipotesi di ballottaggio rientra anche il Movimento 5 stelle che nel nostro grafico non è tra i primi.
A favore dei cinque stelle depone il risultato delle elezioni politiche del 2013 dove i voti raccolti ad esempio per la Camera dei deputati nel Comune di Trieste sono stati 33.096.
Ecco cosa succederebbe se inseriamo nel grafico i voti raccolti dal Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni politiche. Ed ecco spiegato perchè tra le varie ipotesi è possibile una presenza del candidato sindaco Menis al ballottaggio.
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