Come nella miglior tradizione di questi romanzi d'indagine anche i testimoni risultano in alcuni casi inattendibili.
Siamo ancora lontani dalla soluzione del caso.
Sarà necessario che un investigatore raduni tutti i protagonisti in un salotto d'epoca, come nei libri di Agatha Christie, e dopo aver ascoltato le varie versioni con un colpo di teatro dimostri in modo inequivocabile la verità e smascheri il colpevole ?
Siamo andati a sfogliare la rivista Ship2shore sul suo sito e abbiamo raccolto alcuni indizi che vanno aggiunti a quelli pubblicati sul nostro blog negli ultimi giorni.
Era stato IL GAZZETTINO al 14 febbraio 2016 a pubblicare la notizia di un
parere favorevole allo scalo d'altura ( off-shore ) da parte del Consiglio dei Lavori Pubblici ...
... mettendo su una falsa pista anche la prestigiosa rivista Ship2shore che coerentemente titolava
Sappiamo che un mese più tardi lo stesso GAZZETTINO, avendo a disposizione l'ottantina di pagina del parere del Consiglio dei Lavori Pubblici ha fornito una versione diversa
Anche in questo caso Ship2shore riporta correttamente la correzione del Gazzettino sposando quella che sarà la versione del presidente Paolo Costa affermando che si tratta di un parere consultivo e che il progetto va avanti.
Questa nostra ricostruzione non sarebbe completa se non la integriamo con l'articolo uscito su Ship2shore al 3 di marzo, a metà tra i due articoli del Gazzettino dove cambia la versione del quotidiano veneto.
Ci permettiamo di avanzare l'ipotesi che questo articolo ricco di cifre e ragionamenti, su una rivista specializzata del settore logistico, abbia incuriosito e convinto ad approfondire i contenuti del parere del Consiglio dei Lavori Pubblici.
Ship2shore fornisce l'indizio nel " giallo " che stiamo ricostruendo.
Ma Ship2shore fa anche qualcosa di più ricostruendo l'appendice triestina del "giallo", che vi proponiamo nel prossimo post.
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