Come ormai sapete anche a Trieste il Partito Democratico terrà la primarie al 6 marzo per decidere il candidato Sindaco per le amministrative comunali del giugno 2016. Quando la ri-candidatura di Roberto Cosolini sembrava ormai decisa il senatore Russo ha lanciato la sfida e contro il parere e il voto della direzione provinciale del PD si svolgeranno le primarie anche a Trieste.
Sarà una sfida a due ? I tempi sono molto stretti per la presentazione di un terzo candidato ma non mettiamo limiti alla fantasia. Potrebbe essere un candidato della "sinistra" che ha voglia di " quantificare " con un numero di voti la consistenza dell'area a sinistra del PD renziano. Ci sembra più probabile che ci
sia ancora qualcuno in panchina per qualche colpo di teatro se ad esempio le primarie dovessero finire quasi alla pari tra i due contendenti.
Quanti voteranno e quanti sono i votanti che si aspettano i candidati ? Come abbiamo ricordato in precedenza alle precedenti primarie hanno partecipato 4382 votanti di cui 2445 hanno indicato Cosolini, 1553 il medico Andolina e 365 Alessandro Metz. Si trattava di primarie di coalizione e quindi teoricamente i voti raccolti da Metz e Andolina nel caso di un confronto tra Russo e Cosolini c'entrano come i cavoli a merenda. Sembra che i due candidati abbiano indicato l'obiettivo di una partecipazione di almeno 9000 cittadini.
Quali i contenuti della sfida tra Russo e Cosolini ? Il motivo o il pretesto ( a seconda del punto di vista ) è stata la campagna per Trieste Città metropolitana lanciata dal senatore Russo in contemporanea con la campagna elettorale per le comunali.
Il Sindaco Cosolini dopo aver accettato la sfida ha affermato che la sua campagna per le primarie sarà : continuare a fare il Sindaco perchè amministrare una città comporta tutta una lunga serie di impegni e cose concrete da fare.
Da parte sua il senatore Russo è partito lancia in resta con una serie di argomenti che però si sono presto esauriti e hanno perso mordente. ( vedi il post del nostro esperto comunicazione )
In pratica al momento possiamo registrare tutta una serie di dichiarazioni sulla opportunità o meno della sfida di Russo.
Una levata di scudi dei dirigenti del Partito Democratico in difesa dell'operato e per la continuità dell'azione del Sindaco Cosolini. I due candidati si sono prestati ad un incontro " faccia a faccia " nella redazione del quotidiano locale IL PICCOLO di cui il giornale da un resoconto sul numero oggi in edicola e pubblica due spezzoni dei due candidati sulla sua pagina Facebook con argomento la Ferriera.
Sempre dalle pagine Facebook apprendiamo che i due candidati si stanno accordando per ulteriori confronti pubblici come potete leggere:
Caro Roberto Cosolini ti faccio una proposta: visto che oggi siamo andati insieme al Piccolo a fare "un'intervista doppia" cosa ne diresti di fare la stessa cosa anche a Ring su Tele4? Sarebbe davvero una bella occasione per raccontare, senza filtri, ai cittadini quali sono le nostre idee per il futuro di Trieste. Magari, visti i tempi molto stretti, potremo farne uno questa settimana e uno la prossima. Cosa ne dici?
Ok certo che ci sono Francesco, e ringrazio Telequattro Trieste per l'invito! Fissiamo intanto per venerdì 4 marzo, alla conclusione della campagna. E vediamo nei prossimi giorni se si riesce a farne almeno un altro prima. Tra gli impegni da Sindaco e i numerosi incontri che i cittadini stanno spontaneamente organizzando, non è semplice trovare il tempo.
La trasmissione sarà un'occasione per consentire ai cittadini di ascoltare le nostre proposte e farsi così un'opinione in vista delle primarie.
Le primarie del Partito Democratico rischiano di affrontare solo il tema della Città Metropolitana che ha già aperto una serie di prese di posizione a livello regionale dentro e fuori il PD e la annosa questione della Ferriera. Ricordiamo tra l'altro che al 3 marzo dovrebbe esserci il confronto pubblico tra il Sindaco e i cittadini che hanno manifestato un paio di domeniche fa proprio sul diritto alla salute rispetto alla Ferriera di Servola. Confronto promosso e moderato dal comitato 5 dicembre Giustizia Salute e Lavoro.
Queste primarie potrebbero essere l'occasione di un confronto e di discussione su una serie di temi che in questi mesi hanno interessato la città o può rimanere una gara di popolarità tra due candidati che appena dopo il 6 marzo dovrebbero affrontare in sfida aperta il probabile candidato del centrodestra Roberto Dipiazza e il Movimento 5 stelle che dai sondaggi viene indicato come il primo partito alle prossime elezioni comunali.
Da parte nostra vogliamo intervenire con domande puntuali rivolte a tutti i candidati di tutti gli schieramenti perchè ...... tutto il resto è noia.
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