LA SFIDA DI RUSSO - COMUNICAZIONE A CONFRONTO SCONTRO

ESPERTO COMUNICAZIONE

Per quelli tra voi che seguono anche i media social non sarà difficile trovare i riscontri di questa mia piccola documentazione ed analisi sulla partenza di queste primarie triestine. 

Per quelli che non hanno familiarità con i vari metodi della rete fornirò qualche esempio in modo che si rendano conto di quello che si muove nel web dietro ad un evento come quello delle primarie.

Le slides, le inserzioni, il numero delle visualizzazioni, i mi piace che vengono cliccati e contabilizzati come fossero espressioni di voto, gli stessi commenti fanno parte di questo mondo in movimento costante che non riesce a fornire un quadro preciso ma piuttosto evoca sensazioni. 
Prendiamo ad esempio un qualsiasi cittadino che si collega ad una delle varie pagine Facebook e comincia a leggere i commenti. Scatta immediato il meccanismo di simpatia per tutti i commenti che rispondono al suo sentire e alla sua opinione e considera nemici e nocivi ( e magari li salta e non li legge ) i commenti che non coincidono con la sua visione delle cose. Se trova molti commenti che lui condivide è finito su una pagina "amica" altrimenti probabilmente è finito in territorio avversario e dopo un po' di curiosità si sposta di pagina per trovarsi nuovamente in una situazione dove è circondato da coloro che la pensano come lui. 
A cosa serve tutto questo ? Molte volte quando il nostro militante su Internet si trova in pagine ostili si preoccupa dell'impatto che certe affermazioni, a suo
parere sbagliate, possano influenzare altri lettori e allora lascia anche lui un commento polemico e argomenta il suo pensiero. Non si rende conto dell'inutilità di questo suo intervenire e scrivere perchè nessuno degli altri frequentatori delle pagine si lascia influenzare ( come non si fa influenzare lui ) perchè sono tutti impegnati a ricercare pagine amiche dove sentirsi rassicurati.

E I CONTENUTI CHE FINE FANNO ?

Provate a leggere di seguito le slides apparse sulla pagina FB di Francesco Russo e poi leggete le slides ironiche in favore del sindaco Cosolini e chiedetevi che fine hanno fatto i contenuti dopo averle viste di seguito. Nel frattempo divertitevi pure : sonno fatte bene e non abbiate sensi di colpa se vi scappa un sorriso.

Ed ora la campagna a sostegno di Roberto Cosolini:

integrale la trovate cliccando qui