Il deputato Aris Prodani ha presentato tre interrogazioni a risposta scritta alla Camera dei Deputati e tutte e tre hanno per oggetto la situazione della Ferriera di Servola :
se il Ministro interrogato intenda attivare iniziative ispettive presso l'autorità giudiziaria coinvolta nelle vicenda di cui in premessa, ai fini dell'eventuale esercizio di tutti i poteri di competenza e quale ne sia l'eventuale tempistica
INTERROGAZIONE 4 10928 SITUAZIONE SANITARIA E INTERVENTI
in che modo intendano tutelare i lavoratori della Ferriera esposti alle emissioni inquinanti prodotte dall'impianto;
come valutino la situazione sanitaria in merito all'inquinamento e in che modo intendano intervenire proprio nel rispetto dell'accordo di programma per l'attuazione del «Progetto integrato di messa in sicurezza, riconversione industriale e sviluppo economico produttivo nell'area della Ferriera di Servola» sottoscritto in data 21 novembre 2014;
quali iniziative urgenti intendano adottare, anche di concerto con la regione Friuli Venezia Giulia, per tutelare la salute dei cittadini di Trieste e limitare l'aumento delle malattie collegate all'inalazione delle polveri sottili derivanti dagli impianti della Ferriera di Servola
INTERROGAZIONE 4 10985 UNA FARSA L'INDIVIDUAZIONE DEL SOGGETTO INQUINANTE
se sia stata esattamente fotografata dagli enti preposti la situazione ambientale dell'area descritta in premessa, prima della formalizzazione della cessione del ramo d'azienda da parte di Lucchini spa ad Arvedi, in modo da poter eventualmente distinguere le responsabilità in capo ai diversi soggetti;
se alla luce delle caratterizzazioni dei suoli, effettuate nel corso degli anni e dei numerosi dati in possesso dei diversi enti competenti, non si ritenga di assumere iniziative, per quanto di competenza, per procedere nei confronti dei soggetti proprietari dell'impianto per l'inquinamento imputabile alla loro responsabilità;
accertate le singole responsabilità, quali iniziative di competenza intendano adottare nei confronti delle società responsabili, qualora gli stessi, anche alla luce della situazione di amministrazione straordinaria, non ottemperino agli obblighi di ripristino ambientale dell'area di Servola;
se si intendano proporre delle forme di tutela per i lavoratori ed i residenti, qualora emergessero delle responsabilità sanitarie specifiche dei gestori storici e dei loro organi apicali, avvalendosi anche del diritto di rivalsa sui responsabili.
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