giovedì 8 ottobre 2015

CONSIGLIO COMUNALE SU PORTO VECCHIO GIOVEDI' 15 OTTOBRE 2015


E' ufficiale, la conferenza dei capigruppo ha convocato per il 15 ottobre un Consiglio comunale sulla questione del Porto Vecchio. Durante il Consiglio verranno votate sette mozioni presentate in questi mesi da vari consiglieri comunali.


Noi abbiamo documentato otto mozioni , ma il consigliere Sossi ha ritirato una delle due e ha mantenuto solo quella relativa alla conferenza internazionale probabilmente. Poi
troverete due mozioni ( Camber e Giorgi ) sulla annosa questione dei decreti attuativi per l'applicazione dell'Allegato VIII. C'è la mozione firmata DeCarli sulla costituzione di un gruppo tecnico multidisciplinare e quella più comunicativa di De Gioia che propone l'Ursus come logo della riqualificazione del Porto vecchio. Paolo Rovis con le sue due mozioni passa dalla proposta di TRIESTE CITTA' PORTO alla necessità di organizzare visite didattico culturali in Porto vecchio.

Non è colpa dei consiglieri, che nei mesi trascorsi hanno individuato questi temi,ma oggi l'impressione è che il Consiglio comunale sia chiamato a discutere e votare su questioni ormai fuori tema. I decreti attuativi sono sempre all'ordine del giorno, rivendicare per il Consiglio stesso un ruolo più preciso e determinante come fanno alcune mozioni non è tempo perso ma forse decisioni più urgenti sarebbero necessarie.

Il 7 agosto del 2015 è stata annunciata la firma di una CONVENZIONE tra Comune di Trieste e Autorità Portuale principalmente su una divisione del Porto vecchio conseguenza dell'emendamento Russo sulla sdemanializzazione del Porto vecchio.

I consiglieri in prima battuta e poi i soggetti interessati e poi i cittadini hanno preso visione di questo testo ? Il testo della CONVENZIONE è pubblico ? Il Piccolo nell'articolo del 7 agosto cita il contenuto di alcuni articoli numerandoli e quindi un testo esiste, chi ha accesso a questo testo ?



Dal comunicato della Regione FVG del 9 luglio 2015

Alla firma, che si è tenuta nella Centrale idrodinamica del Porto Vecchio, erano presenti i rappresentanti di tutte le istituzioni coinvolte, che hanno lavorato di comune accordo per arrivare a stabilire la mappa del confine: accanto alla presidente Serracchiani, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, il presidente dell'Autorità portuale Zeno D'Agostino, il direttore generale dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi, Capitaneria di porto e Genio civile Opere marittime. E poi ancora il commissario di Governo, il prefetto di Trieste Francesca Adelaide Garufi, che avrà un ruolo determinante nell'atto successivo, il trasferimento del punto franco, e il senatore Francesco Russo, protagonista del decisivo passaggio parlamentare che ha messo in moto il processo di sdemanializzazione.



DI COSA DISCUTERANNO I CONSIGLIERI SE PER CASO NON HANNO ANCORA LETTO IL TESTO DELLA CONVENZIONE TRA COMUNE E AUTORITA' PORTUALE ?

NOTA DI FAQ TRIESTE : Noi abbiamo già formulato delle domande e nei prossimi giorni pubblicheremo uno schema per capire quali sono le domande giuste per definire i due dati principali sui quali a nostro modesto avviso vale la pena di discutere

        TEMPI E COSTI di quella che abbiamo definito la " magica sdemanializzazione "

Nel frattempo vale la pena di consultare i post precedenti:

  1. LE DOMANDE DI FAQTRIESTE SULLA SDEMANIALIZZAZIONI
  2. INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DI ARIS PRODANI DOVE CITA LE DOMANDE DI FAQTRIESTE


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