Tentiamo una cronaca ragionata della rapida ascesa e altrettanto rapida caduta dell'emendamento proposto dal senatore Russo del PD sulla regionalizzazione del Porto di Trieste.Sull'onda del "successo" del precedente emendamento sulla sdemanializzazione del Porto Vecchio il senatore ha proposto un emendamento che trasformava il Porto di Trieste in un porto regionale a tutti gli effetti.
.......la Regione ha potestà legislativa nelle
seguenti materie:
1)
ordinamento degli Uffici e degli Enti dipendenti dalla Regione e stato
giuridico ed
economico
del personale ad essi addetto;
1
bis) ordinamento degli enti locali e delle relative circoscrizioni;(4)
1 ter) ordinamento del Porto di Trieste; (5) ............
Si può quindi affermare che per effetto dell'emendamento Russo ( le cinque parole scritte in rosso ) il Porto di Trieste viene ordinato legislativamente dalla Regione FVG e quindi equiparato agli Uffici, Enti dipendenti dalla Regione stessa
Ma fortunatamente non tutti gli emendamenti riescono con il BUCO e questo post sta qui a ricordare il BLITZ fallito.
A proposito della abitudine del senatore Russo di definire BLITZ le sue incursioni con gli emendamenti ricordiamo il commento di uno dei pochi politici di razza che ha commentato senza entrare nel merito dell'argomento : " I BLITZ si fanno e non si annunciano "
Attenzione alla città metropolitana e all'emendamento del senatore Russo, ma questo in un altro post !
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