venerdì 13 marzo 2015

IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA A FAVORE DELLA PETIZIONE DEI CITTADINI

Unanimità del Consiglio comunale con il voto a favore della petizione dei cittadini sull'area a caldo della Ferriera di Servola. Unanimità del voto non significa obbligatoriamente accordo sulle motivazioni che anzi vanno dall'apprezzamento ai cittadini per la loro moderata petizione a distinguo per cui " una verifica " non si nega a nessuno.

Il problema è quindi risolto ? Possiamo dire certamente di no, i politici sono riusciti a non votare contro i cittadini ed hanno scongiurato un pericolo di danno per l'immagine.

   Quali conseguenze comporterà questo voto ? Non è dato saperlo e non è chiaro.

Noi possiamo avanzare un semplice suggerimento alla luce della dichiarazione
della presidente della Regione FVG riportata dalla stampa circa dieci giorni fa:

Debora Serracchiani ha confermato: " A giorni chiuderemo anche il terzo Accordo di Programma quello cosidetto quadro che riordina il sistema di risorse definendo la cornice giuridica con la nomina del commissario straordinario per l'attuazione dell'Accordo stesso nella persona del Presidente della Regione. ( IL PICCOLO 3 marzo 2015 )

Sarebbe bene che in questo Terzo Accordo di programma la necessità di verifiche puntuali e di controllo delle emissioni siano finalmente scritte nero su bianco con tempi certi. 

Non si può delegare al cavaliere Arvedi il giudizio sulla bontà o meno degli interventi che intende realizzare. Gli operai e i servolani hanno già attraversato il nero periodo in cui la Lucchini controllava la Lucchini stessa sia sulle emissioni e la qualità dell'aria, sia sulla salute dei lavoratori. Si trattò appunto di un periodo nero da tutti i punti di vista. L'esperienza serve a non ripetere gli errori del passato. Il Terzo Accordo di Programma è l'occasione per valorizzare il voto del Consiglio comunale di ieri sera.




da segnalare sullo stesso argomento l'intervento di Waldy Catalano su questo stesso blog

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