Per iniziare dichiariamo da subito che un 50% della responsabilità della cancellazione è il risultato della storica rivalità tra Genova e Trieste. Non possiamo dare la responsabilità al giornalista perchè il lavoro complessivo è il risultato di chi scrive il testo ma anche di chi mette i titoli, di chi decide immagini e mappe. Immaginiamo che tutti questi professionisti siano genovesi. E' sbagliato?
Occupiamoci ora del restante 50 %.
I porti transhipment: dove arrivano le mega portacontainer e che poi veicolano a destinazione i container con navi più piccole (feeder). Fino a qui tutto bene, niente da dire.
Ma Genova non è il porto italiano di transhipment che risulta essere invece Gioia Tauro (l'unico) e i porti del Nord Europa citati nella mappa non sono solo transhipment ma in maggior parte sono "gateway" che servono bene il territorio grazie alle ferrovie, le strade e la rete di canali.
In questa immagine abbiamo inserito tre portacontainer che arrivano dalle rotte del Far East attraverso Suez. Due dirette ai porti di Genova e Trieste da dove le merci raggiungono la loro destinazione su gomma e rotaia. Una portacontainer diretta invece a Gioia Tauro da dove i container ripartono con i feeder per le destinazioni finali.
Arriviamo quindi alla conclusione che l'articolo raccontava la competizione tra Maersk (Tanger Med ) e MSC (Gioia Tauro) e gli altri porti di transhipment del Mediterraneo.
Il Nord Europa è tutta un'altra storia: ha problemi con i dragaggi dei fiumi e dei canali che hanno meno pescaggio visti gli effetti dei cambiamenti climatici. Inoltre i porti del Nord Europa servivano molto bene, grazie alla rete di canali e di infrastrutture, fino alla Germania compresa ma per l'Europa centrale e in particolare dell'Est le distanze diventano importanti tra giorni di navigazione e poi viaggio terreste a destinazione. Risulta molto più vicina Trieste ?
Ma torniamo al transhipment e rileggiamo le dichiarazioni di Aponte su Gioia Tauro che dopo questo post risulteranno più chiare:
Gioia Tauro solo come traffico di transhipment o anche come scalo gateway?
“Come porto gateway c’è da vedere, se riusciamo a realizzare un collegamento fra Gioia Tauro e il Nord Italia e anche con l’Europa un domani sicuramente potrebbe esserci un futuro.”
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