Al 3 agosto vi abbiamo segnalato un articolo ricco di dati sui costi sostenuti dalle navi commerciali coinvolte in operazioni di soccorso dei migranti nel mare Mediterraneo. Dalla rassegna stampa :
Dalla rassegna stampa : "
I 5 Stelle: rassegnatevi, la Tav Torino-Lione
non si farà più
Il ministro 5 Stelle alle infrastrutture ha riaperto e rilanciato il dibattito sulla TAV Torino - Lione alla fine di luglio . Un dibattito che prevede ragionamenti e analisi costi - benefici e che andrà seguito con molta attenzione.
Un dibattito che è diventato drammaticamente concreto qualche settimana dopo alla vigilia di Ferragosto con il crollo su Genova del ponte Morandi. I ragionamenti sulle grandi opere e sulla logistica, l'analisi sui costi e benefici vanno rivisti e aggiornati di fronte a questa tragedia. Andrà riconosciuto e distinto chi ha fornito in questi anni e negli ultimi mesi una chiave di lettura che non sia solo teorica ma riesca a illustrare e spiegare quello che è successo nel caso del Ponte Morandi.
Sulle prime pagine dei giornali abbiamo seguito ed è poi passata in secondo piano la notizia della crisi e della svalutazione della lira turca. Neanche il tempo di capire la portata di questa ulteriore crisi finanziaria che con una puntualità inquietante coincide con l'uscita della Grecia dal controllo diretto della Trojka europea. Mentre alcuni giornali riportano ripensamenti e valutazioni negative sull'operato della Trojka in Grecia parte la crisi della lira turca. Quali possibili ricadute negative o vantaggi comporterà la svalutazione della lira turca per gli operatori e le aziende italiane che lavorano con e in Turchia ? Le ricadute sulla rotta dei traghetti turchi che passano per il porto di Trieste ?
Abbiamo seguito per anni la crisi dello shipping e le valutazioni a proposito del "gigantismo navale" e lo abbiamo fatto a partire dai documenti e dagli scritti del prof. Sergio Bologna.
Provate a scrivere " FAQ TRIESTE TEMPESTA PERFETTA SUI MARI " in un motore di ricerca e troverete interventi e la presentazione del libro.
Su questi temi si sono pronunciati diversi apprendisti stregoni di cui la maggior parte probabilmente in completa mala fede. Per noi di FAQ TRIESTE , soddisfatti di aver contribuito a far circolare i ragionamenti e le analisi del prof. Bologna il dibattito si è chiuso domenica 12 agosto 2018.
Cosa è successo la scorsa domenica ? Il Piccolo ha pubblicato una breve intervista con Pierluigi Maneschi a capo di Italia Marittima. L'intervista contiene stringati giudizi di merito che per noi chiudono completamente il dibattito e il giudizio sulla crisi dello shipping e sugli effetti del gigantismo navale. Torneremo sull'intervista con un post dedicato.
MA NON BASTA !
l'11 agosto The Meditelegraph ha pubblicato un articolo dal titolo particolarmente intrigante che ci rimanda alle questioni delle grandi opere e dei progetti controversi
Divaccia-Capodistria a 160 all’ora
NON E' FINITA ? NO
Il blog Rinascita Triestina citando e forse "forzando" un po' l'interpretazione immagina un possibile PIANO CINESE sul Porto di Trieste simile a quello del Pireo dove i cinesi si sono comperati l'intero porto greco. Ci sarà del vero ?
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Forse ci siamo dimenticati qualcosa. Ma non possiamo riprendere da dove vi avevamo lasciati perchè la cronaca è piena zeppa di notizie. Resta sicuramente fuori da questo elenco la annosa questione nazionale della SIDERURGIA a partire dal livello nazionale ILVA Taranto ( dove qualche giornale segnala una ricomparsa del Gruppo Arvedi ) al livello locale della Ferriera di Servola dove invece la presenza di Arvedi è costante e continua.
In tutto questo flusso di informazioni, di cui in qualche modo siamo anche vittime, non abbiamo che da scegliere. E vi sorprenderemo ripartendo dalle polemiche sul MANIFESTO per la BARCOLANA numero 50.
Non posso assentarmi neanche un paio di giorni ... !
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