STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI OPERANTI AL MOLO VII°
Dopo mesi in cui Trieste Marine Terminal, concessionario
della gestione del Molo VII°, nonostante ripetute sollecitazioni, ha totalmente
ignorato le richieste dei lavoratori e delle organizzazioni, disattendendo
anche accordi da essa stessa sollecitati, i lavoratori di TMT, di ALPT e delle
altre aziende operanti al Molo VII° hanno perso definitivamente la pazienza.
Non intendono più tollerare che TMT impieghi lavoratori “in
distacco” da altre aziende – che sono ormai in numero pari agli operativi
dipendenti diretti - per utilizzarli con flessibilità selvaggia, avviandoli al
lavoro sul molo dopo un paio d’ore di presunta formazione, con carichi di
lavoro illimitati, mettendo così a repentaglio l’incolumità e la salute non
solo di questi lavoratori, ma di tutti i lavoratori impiegati sul Molo VII°.
Non intendono più accettare che i lavoratori più giovani
vengano impiegati con contratti “fantasy” e utilizzati come “usa-e-getta”, vedi
la mancata stabilizzazione e regolarizzazione di 5 lavoratori con contratto a
tempo determinato in scadenza.
Non intendono più accettare le minacce, i soprusi, le
provocazioni, le discriminazioni ed i tentativi di sobillare i lavoratori gli
uni contro gli altri, che sono pratica comune di una parte almeno del personale
dirigente di TMT.
Non intendono più accettare che l’azienda non applichi – o
applichi come e a chi pare lei – il contratto integrativo di 2° livello siglato
da ormai diversi mesi.
NON INTENDONO PIU’ ACCETTARE LA PRETESA DI TMT DI FARE COME
LE PARE INFISCHIANDOSENE DI NORME, REGOLAMENTI E CONTRATTI!
Per questo da oggi i lavoratori di tutte le aziende che sono
impiegati al Molo VII° sono in stato di agitazione. Se nei dieci giorni di
“sospensione” previsti dagli accordi in materia di relazioni sindacali non
verrà trovata una soluzione ai problemi evidenziati, i lavoratori
intraprenderanno tutte le azioni che riterranno utili al
raggiungimento dei loro fini.
CLPT - USB
Ad ogni ricorrente aumento del traffico..... maldestra capacità manageriale o astuta strategia demagogica?
RispondiEliminaCapacità manageriale assolutamente assurda è incompatibile con la tipologia di lavoro,totale menefreghismo verso la sicurezza e il benessere dei lavoratori.È strategia demagogica al fine di distogliere l'attenzione dalle reali problematiche e rimandare il più possibile eventuali risoluzioni.
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