NON TOCCATE GLI STIPENDI !
Cosa è successo? Il precedente stipendio era stato accreditato al 20 dicembre ed era integrato, quindi un po' di più del solito, dalla tredicesima. Comunque si tratta di 39 giorni fa e con le festività di mezzo.
Provate ad immaginare la sorpresa dei dipendenti della Sanità Triestina quando non hanno trovato traccia dello stipendio nei loro conti bancari. E' scattata l'emergenza e la voce , o meglio le voci, hanno cominciato a circolare ad alta velocità aiutate nella loro circolazione dai social media. Telefonate, SMS, Facebook e altro ancora sono stati inondati da richieste, proteste, chiarimenti e invettive.
Ci siamo rivolti anche noi alla rete per conoscere in tempo reale la portata del PROBLEMA ed abbiamo trovato sulla pagina FB di Mario Lapi sindacalista CISL la seguente lettera aperta che vi proponiamo qui sotto.
In poche parole sembra che l'accredito degli stipendi risulterà fatto con la valuta del giorno 27 e quindi dovrebbe essere a posto, ma che per prelevare i soldi "buoni" si dovrà aspettare lunedì. Sembra certo che ad esempio Unicredit abbia accreditato 5 euro di spesa per il bonifico che hanno dovuto fare per pagare gli stipendi. Cinque euro per circa 4.000 dipendenti non sono bruscolini: ma ventimila euro! Chi deve restituire questi ventimila euro, il Direttore Generale o il Direttore Amministrativo ? Nessuno dei due secondo noi di FAQ TRIESTE ma sarà interessante scoprire cosa, come e perchè è successo ? Esiste una "prima" circolare interna che "spiega" ?
Da lunedì si dovrebbero chiarire le modalità di restituzione dei cinque euro e il comportamento uno per uno degli altri istituti bancari.
Ecco di seguito la lettera come promesso:
CARRISIMI\E COLLEGHI\E, VI PUBBLICO LA
LETTERA CHE HO GIRATO OGGI AL DIRETTORE GENERALE IN MERITO AL MANCATO
ACCREDITAMENTO E ALL'ADDEBITO DEI 5 EURO PER ACCREDITO URGENTE.....
CIAO MARIO
CIAO MARIO
CISLFP
al Direttore Generale
dr. Nicola Delli Quadri
dr. Nicola Delli Quadri
oggetto: mancanto accreditamento e rimborso di 5 euro per accredito urgente
Carissimo Direttore, nell'incontro di venerdì 27 dicembre tra la
delegazione di parte pubblica e di quella sindacale è stato affrontato il
problema del mancato accreditamento dello stipendio ai lavoratori dell'Asuits.
Da come si è capito la mancanza dell'accredito è da addebitarsi alla Unicredit che per vari motivi non ha adempiuto ai suoi doveri istituzionali con l'azienda dell'Asuits e dei suoi dipendenti.
Come sindacati ci siamo mossi tempestivamente in mattinata con la dirigenza aziendale proprio per cercare di risolvere in tempi brevissimi la questione.
Sappiamo che lei si è mosso tempestivamente per cercare di risolvere in giornata questa incresciosa situazione.
Dopo varie vicissitudini è emerso sul tavolo che la valuta dello stipendio è comunque riferita al 27 del mese, (cosa importante per chi deve fare pagamenti a scadenza) mentre l'accreditamento sarà disponibile nella giornata di lunedì 30 gennaio.
Questo ritardo nell'accreditamento dello stipendio è di un estrema gravità visto che molti lavoratori hanno solo il loro stipendio e arrivano a fine mese con grande fatica: ulteriore complicanza è che di mezzo c'è il week end.
Di conseguenza avremo sicuramente dipendenti in grave difficoltà economica in questo fine settimana.
La sollecitiamo, pertanto, ad ogni azione possibile nella individuazione delle responsabilità in questione.
Vogliamo segnarle un ulteriore episodio che ci amareggia e ci fa letteralmente infuriare.
Molti lavoratori lamentano che gli istituti bancari di riferimento hanno addebitato sul loro conto corrente 5 euro per accredito urgente!!!!!!!!!
Pazzesco: i lavoratori subiscono il danno e poi devono anche pagar dazio.
La CislFp, tramite la propria associazione di consumatori valuterà ogni possibile azione risarcitoria del danno morale e materiale subito dai colleghi per questo deficit organizzativo, ma a lei caro Direttore la preghiamo di intervenire il prima possibile sulle banche in questione per far restituire i 5 euro di accredito urgente ai lavoratori interessati.
Da come si è capito la mancanza dell'accredito è da addebitarsi alla Unicredit che per vari motivi non ha adempiuto ai suoi doveri istituzionali con l'azienda dell'Asuits e dei suoi dipendenti.
Come sindacati ci siamo mossi tempestivamente in mattinata con la dirigenza aziendale proprio per cercare di risolvere in tempi brevissimi la questione.
Sappiamo che lei si è mosso tempestivamente per cercare di risolvere in giornata questa incresciosa situazione.
Dopo varie vicissitudini è emerso sul tavolo che la valuta dello stipendio è comunque riferita al 27 del mese, (cosa importante per chi deve fare pagamenti a scadenza) mentre l'accreditamento sarà disponibile nella giornata di lunedì 30 gennaio.
Questo ritardo nell'accreditamento dello stipendio è di un estrema gravità visto che molti lavoratori hanno solo il loro stipendio e arrivano a fine mese con grande fatica: ulteriore complicanza è che di mezzo c'è il week end.
Di conseguenza avremo sicuramente dipendenti in grave difficoltà economica in questo fine settimana.
La sollecitiamo, pertanto, ad ogni azione possibile nella individuazione delle responsabilità in questione.
Vogliamo segnarle un ulteriore episodio che ci amareggia e ci fa letteralmente infuriare.
Molti lavoratori lamentano che gli istituti bancari di riferimento hanno addebitato sul loro conto corrente 5 euro per accredito urgente!!!!!!!!!
Pazzesco: i lavoratori subiscono il danno e poi devono anche pagar dazio.
La CislFp, tramite la propria associazione di consumatori valuterà ogni possibile azione risarcitoria del danno morale e materiale subito dai colleghi per questo deficit organizzativo, ma a lei caro Direttore la preghiamo di intervenire il prima possibile sulle banche in questione per far restituire i 5 euro di accredito urgente ai lavoratori interessati.
Sicuri di un suo tempestivo intervento le porgiamo distinti saluti
Mario Lapi
Mario Lapi
IL DIRETTORE GENERALE MI HA GIÀ RISPOSTO PER QUANTO RIGUARDA IL RIMBORSO
DEI 5 EURO DA PARTE DELL'UNICREDIT ; TUTTO OK.. ORA VEDIAMO LUNEDI CON LE ALTRE
BANCHE... VI TERRÒ INFORMATI TEMPESTIVAMENTE E SE AVETE PROBLEMI CHIAMATEMI
PURE AL *** ** ** ** CIAO MARIO
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