Anche oggi abbiamo dedicato un po' di tempo alla rassegna stampa. Viste le notizie degli ultimi giorni abbiamo letto diversi articoli sulla riforma.
Su THE MEDITELEGRAPH abbiamo trovato un interessante EDITORIALE che potete leggere cliccando qui
Sotto all'articolo c'era un riferimento ad una tabella con la classifica dei contributi pubblici ai porti italiani dal 2002 al 2014. Curiosi da subito siamo andati a vedere ed abbiamo trovato la tabella che vi proponiamo qui sopra.
Non cercate lo scalo triestino tra i primi porti in classifica e non cercatelo a metà della classifica. Guardate in zona retrocessione.
NOTA DI FAQ TRIESTE :
Invitiamo i media locali a riprendere questa notizia e sollecitiamo operatori del
settore, politici e cittadini a ragionarci su ed eventualmente ad avanzare dei commenti. Vediamo di uscire da un ambito provinciale almeno per quanto riguarda l'informazione ( ora che anche le Province saranno abolite ).
Nel post precedente abbiamo documentato la situazione della istituzione della Autorità di Sistema Portuale di Trieste e Monfalcone cercando di attenerci strettamente ai fatti e a quello che sta scritto nelle carte ufficiali.
Il dibattito sui media locali ha preso tutt'altra direzione con ipotesi di ridisegnare almeno tutto il traffico dei traghetti. Aspettiamo ad intervenire perchè risulta molto complicato rincorrere fantasiose e confusionarie ipotesi. Vi facciamo però notare che i commentatori e gli "architetti" di una strategia alla settimana sono sempre i soliti noti e mai gli operatori veramente e direttamente interessati che probabilmente osservano un riserbo perchè impegnati nel lavoro.
Chi sta in mare naviga e chi sta a terra critica
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| INFORMAZIONE PROVINCIALE |
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