Sarà solo una nostra sensazione negativa non può essere che i politici preferiscano proclami e discorsi fumosi che lasciano intendere tutto e niente.
LE DOMANDE DI FAQTRIESTE SU PORTO FRANCO E ZES !
1) Non sarebbe più chiaro evitare il termine inglese FREE ZONE all'interno di testi su questo argomento. L'utilizzo di una definizione in lingua inglese può generare equivoci ? Noi pensiamo di si e quindi nelle prossime domande lasciamo perdere questa definizione troppo generica che si presta a troppe e diverse interpretazioni.
2) Il progetto di Zone Economiche Speciali prevede agevolazioni fiscali e semplificazioni amministrative ed è totalmente diversa dalla Zona Franca che prevede un diverso regime doganale ?
3) In Italia al momento abbiamo solo le esperienze delle ZES previste dal Decreto per il Sud, che ovviamente non sono ancora operative, ma che NON prevedono alcuna agevolazione fiscale sulla fiscalità diretta ma solamente agevolazioni in termini di crediti di imposta sugli investimenti effettuati dalle imprese all'interno della ZES ?
4) La delibera della giunta della Regione Campania sul Piano di Sviluppo Strategico della ZES Campana è quella più avanti nell'iter burocratico. Dovrebbe mancare solamente l'approvazione del Consiglio dei Ministri di detto piano e quindi il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ?
5) In questa delibera siamo andati a vedere i benefici fiscali previsti. Oltre ai già detti crediti d'imposta la Regione ci mette di "tasca propria" uno sgravio dell'IRAP per le imprese localizzate nella ZES che per il primo biennio quantifica in ca. 800.000 euro. Non mi pare proprio un'enormità. Nelle ZES quindi NON sono previsti interventi statali per la riduzione delle imposte dirette, né sgravi contributivi INPS o INAIL.
Ci sono poi tutta una rassegna di sgravi fiscali per le
"start up", ma quello fa parte dei soliti piani di sviluppo gestiti
dalle Regioni con fondi europei.
Non abbiamo trovato altri " benefici fiscali " , ci è sfuggito qualcosa ? Serve approfondire ?
6)In una riunione presso la Regione Liguria, l'Adsp del Mar Tirreno
Settentrionale ha proposto l'istituzione
di una Zona Logistica Speciale (ZSL) ?
7) Che cos’è una Zona Logistica Speciale ?
E' una nuova espressione, introdotta nella legge di
stabilità del 2018 pensata per i porti del Nord Italia che sono rimasti esclusi
dalla possibilità di istituire una Zona Economica Speciale a seguito del
Decreto Sud.
8) Ma risponde al vero che è previsto che si possa creare una
sola ZLS in una Regione, purchè la medesima abbia almeno un porto sede di
Autorità di Sistema ?
9) L'unica ZLS sarebbe simile alle ZES, ma non è previsto alcun credito
d'imposta per gli investimenti effettuati.
Rimane ovviamente la possibilità che
la Regione offra sgravi fiscali per le risorse proprie (IRAP), ma per far
questo non occorre scomodare la ZES o la ZLS.
Quindi i vantaggi dell'unica ZLS al Nord sono
basilarmente in termini di semplificazioni burocratiche e doganali. Per la
parte doganale, le possibili semplificazioni non sono neanche lontanamente
paragonabili al regime di porto franco.
10) Ci sembra di aver scoperto che anche la Regione FVG ha presentato una proposta di ZLS al Governo italiano, risponde al vero questa notizia ?
E se la notizia è vera perchè mai la Regione FVG dovrebbe fare una proposta in concorrenza per l'unica ZLS nel Nord Italia quando i vantaggi del Porto Franco sono di gran lunga migliori ? Ma che razza di proposta è ? Per favorire chi ? Per poter dire che la legge permetteva solo una ZLS e che il FVG ha proposto sapendo di dover fare un passo indietro subito dopo ?
Nessun commento:
Posta un commento