ELEZIONI REGIONALI FRIULI VENEZIA GIULIA - 29 APRILE 2018

Quale è stata l'influenza del voto alle regionali del FVG sul quadro nazionale di formazione del Governo ?

Gli aventi diritto al voto in Italia sono 50 milioni e 782.650 mentre quelli del FVG sono 950.000 circa. Quindi gli aventi diritto al voto del FVG sono il 2% del totale degli aventi diritto.

Se confrontiamo quelli che sono andati effettivamente a votare qual è l'incidenza degli elettori FVG sul totale ?



Il rapporto in percentuale rimane lo stesso e quindi possiamo affermare che il totale dei voti raccolti in FVG incide per il 2% sul totale dei voti espressi alle elezioni nazionali. Se poi proviamo a sostituire i voti espressi alle regionali con quelli delle elezioni politiche, che sono ancora di meno incidono per un 1,6% sul voto nazionale. Possiamo dire a sostegno di chi legge il voto regionale con una valenza politica sulle tendenze dell'elettorato nazionale si tratta comunque di numeri superiori a quelli dei vari sondaggi. Un po' di ragione va data a chi attribuisce una lettura nazionale ai risultati del FVG, ma bisogna metterci attenzione.

Leggiamo assieme IL PICCOLO del primo maggio dove la Lega nel titolo cresce di 10 punti rispetto alle elezioni nazionali di due mesi fa e  confrontiamo questo titolo con lo schema pubblicato nella stessa pagina:

Potete vedere che il titolo " non è poi sbagliato " per il gioco delle percentuali che crescono dal 25,8% al 34,91% ma che corrispondono a un calo di voti in due mesi da 177.809 a 147.340.

Nello stesso "equivoco percentuale" cade anche il presidente regionale del partito democratico Spitaleri che afferma : " Il PD però non arretra rispetto alle elezioni politiche e si conferma la seconda forza del FVG ". Effettivamente la percentuale delle politiche è al 18,73% nel prospetto de IL PICCOLO e del 18,11% alle regionali. Ma questo errore  ( non solo equivoco ) è dovuto al fatto che il calcolo della percentuale viene fatto sui voti espressi e non rispetto agli aventi diritto al voto - come sanno bene i nostri più attenti lettori. Difatti succede che con le percentuali al 18% la differenza di voti raccolti in meno dal Partito Democratico sono 52.690. Non bruscolini.

Se poi guardate i voti e non le percentuali del prospetto vedrete che tutti i partiti hanno avuto un calo rispetto alle politiche di due mesi fa. 

Il calo più clamoroso va ascritto sicuramente al Movimento 5 stile con una perdita netta di 140.000 voti.