mercoledì 4 aprile 2018

ASSEMBLEA LAVORATORI PORTUALI SULLA DETASSAZIONE E ALTRO


Una assemblea di portuali è un evento particolare, dove protagonista è la somma dei presenti. Diventa ancora più particolare se a convocarla nei fatti è il Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste che nel suo programma indica l'obiettivo della applicazione dell'Allegato VIII. Mi è difficile in questo caso riportare una cronaca dell'assemblea e della discussione, i contenuti sono quelli dell'intervista che abbiamo pubblicato prima di questo incontro. 




Come potete andare a rileggere clicca qui  l'assemblea di oggi era il frutto del lavoro di riunioni e di ragionamenti prodotto dal direttivo. Perchè è difficile riassumere l'assemblea ? Perchè non si è trattato di una esposizione di proposte o di analisi, si è trattato di un "laboratorio" dove hanno preso la parola sui vari temi affrontati i lavoratori impegnati nel direttivo e tutti i presenti. Se un giorno vi capiterà di partecipare a una di queste assemblee vi accorgerete che non c'è alcuna timidezza. I portuali non sono timidi, gli interventi non sono lunghi e noiosi e quasi tutti sanno bene di cosa parlano. 
I riferimenti ai casi specifici, a quello che è successo l'altro giorno a bordo o in banchina sono costanti. 
C'è poi un ricambio in sala tra quelli che stanno seduti e quelli che escono a farsi una sigaretta e tu che stai li non capisci in base a che ordine del giorno " non scritto " gli interessati sono sempre in sala quando si parla di loro o devono prendere la parola. Il direttivo, formato da portuali provenienti dalle varie modalità di lavoro in porto ha bisogno di questo confronto in assemblea. Ho sentito varie volte sottolineare che solo l'azione comune tra le tante figure lavorative garantisce la forza necessaria ad affrontare i temi sul tappetto. 
Chi ascolta ha la netta sensazione che l'assemblea sia un appuntamento per mettere a punto alcuni passaggi in una discussione che si sviluppa quotidianamente e che dura da tempo.
Sulla detassazione delle buste paga e sul fatto che le tasse pagate rimangano a disposizione del porto il CLPT ha iniziato una raccolta di firme a supporto delle richieste che vuol raggiungere un numero importante di firme. 
C'è poi una scadenza - il 15 aprile ? - data nella quale si dovrebbero conoscere i passi che l'Autorità di Sistema Portuale intende fare nella questione delle cooperative e sull'organizzazione del lavoro.

Che poi l'assemblea era stata convocata per sabato 31 marzo ma è stata impedita dalla presenza di cinque navi della NATO ormeggiate in Stazione Marittima non è una notizia ma un pesce d'aprile.
Eppure hanno trovato il modo in assemblea di confrontarsi anche su questo : tra chi sosteneva che le assemblee non si devono spostare e chi diceva che importante è farle: le assemblee. 

Come poi facciano a discutere senza microfoni con un costante brusio di fondo e con momenti di silenzio a sottolineare i passaggi importanti è una cosa che dovete chiedere ai portuali. Io non lo so spiegare.

Le foto in questo post ( immagini fisse ) non rendono l'idea del costante movimento dei portuali attraverso e avanti indietro per la sala, magari la prossima volta chiediamo il permesso di girare un video per farvi capire l'atmosfera che si respira. Alle parole seguono i fatti, le parole sono determinate dai fatti.

fine cronaca


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