martedì 20 marzo 2018

... RIMBALZO ELEZIONI NAZIONALI SU REGIONALI FVG 2018


Eccoci qui a commentare il rimbalzo delle elezioni politiche nazionali sulle Regionali del Friuli Venezia Giulia. Risulta evidente dai colori della mappa elettorale interattiva prodotta dal Messaggero Veneto la distribuzione dei vincitori nei diversi comuni della Regione FVG.

La mappa interattiva la puoi consultare cliccando qui e raggiungi il sito del Messaggero Veneto


Avete anche voi lettori la sensazione che tutto questo discutere si riduce alla scelta dei nomi da inserire nelle liste ?

I cinque stelle hanno le loro procedure mezze elettroniche e mezze no per cui staremo a vedere quale sarà la lista che presenteranno dopo che le loro piattaforme l'avranno elaborata.



La Lega vince nella stragrande maggioranza dei comuni ma ha fatto un accordo per candidare a Presidente della Regione un politico di Forza Italia. Ma quali sono le differenze di programma e di impostazione tra i vari Tondo, Fedriga, Riccardi, Bini e Savino ? Su quali argomenti sono d'accordo e su quali sono diversi ? E' un po' poco venire a sapere dai giornali che un candidato ha scritto su Twitter che lui è sempre disponibile a fare il Presidente, è un Trump locale ?

Nel centrosinistra la Serracchiani non c'è più, è andata via, come nella canzone di Nek:  Debora non c'è. Bolzonello è il candidato presidente accompagnato, possiamo dirlo (?) dai soliti noti. Particolari sono le candidature della ex segretaria regionale del Partito Democratico Grim che forse nello stesso comunicato ha dato le dimissioni da segretaria regionale e ha annunciato la sua candidatura al Consiglio regionale. Lo stesso Cosolini è stato candidato dopo aver perso la corsa a Sindaco di Trieste. Se candidare i dimissionari e coloro che hanno perso è una strategia mirata e vincente noi non la conosciamo.

La mappa interattiva del Messaggero Veneto di Udine segnala un quarto protagonista che è riuscito a vincere in un solo comune: il Patto per l'Autonomia. Si tratta di un nuovo soggetto che indica Cecotti come candidato alla presidenza della Regione. Il programma minimo del Patto per l'Autonomia che possiamo riassumere in due parole è quello di difendere la specialità della Regione FVG nel rispetto delle diverse autonomie. 

Il post di ieri sulle elezioni che sono sempre più simili alle previsioni meteo e la convinzione che tra partiti e all'interno degli stessi schieramenti non c'è un vero confronto sui contenuti ci conforta nella nostra scelta di partire dai temi caldi e dalle giuste domande. Non possiamo accettare che grazie a taciti accordi i candidati osservino il silenzio su alcuni temi.

Stanno scrivendo i programmi indicando alcuni problemi e affermando che se avranno tanti voti si daranno da fare per risolverli. Se le liste di attesa per gli esami medici sono troppo lunghe e lente ci chiedono il voto e poi proveranno a risolvere. Siamo appena usciti da una campagna elettorale nazionale dove le promesse sono state protagoniste e siamo vaccinati di fresco. 

Affrontiamo quindi la campagna elettorale per le regionali senza proporvi una cronaca puntuale di tutte queste varie dichiarazioni e tatticismi. La affronteremo agitando i temi caldi e cercando le domande più puntuali e imbarazzanti.

Questo non ci impedirà di citare e proporvi posizioni politiche o luoghi della rete internet dove trovare spunti di ragionamenti che solitamente i media evitano di affrontare.

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