mercoledì 26 luglio 2017

MENO INQUINAMENTO IN INGLESE ? LA GIORNATA DEL VENTO


Ricordando sempre che l'ILVA di Taranto è molto più grande ed estesa della Ferriera di Servola vi segnaliamo un'altro tassello del gemellaggio siderurgico tra Taranto e Trieste. Vi citiamo alcuni passaggi dell'articolo di mario desiati pubblicato su il venerdì di Repubblica la scorsa settimana.

" La prima volta che sentii parlare di wind days ( l'ultima è stata il 4 luglio scorso ) pensai in modo superficiale a giornate in cui si celebra la natura, il vento amico, che in Puglia è identità. Eppure quel maestrale che rende l'orizzonte nitido a Taranto fa male, trasforma il cielo colorandolo di toni unici, indaco, violetto, ruggine.
Bello da vedere ma non da respirare, come si dice da queste parti un'aria
guastata. Il coprifuoco nei giorni di wind days è un invito più che un ordine, ma fa ugualmente impressione leggere il decalogo delle cose da evitare. Non uscire di casa, non fare attività fisica, areare i locali soltanto tra le 12.00 e le 18.00 quando le immissioni della grande fabbrica sono minori.
Il traffico viene deviato per evitare che all'aria cattiva del complesso industriale si aggiunga quella prodotta dalle automobili.
I wind days sono proclamati dall'Arpa pugliese ogni qualvolta c'è previsione di vento da Nord - Ovest, maestrale, quando le polveri del parco minerario si sollevano e le le nuvole delle ciminiere dalla zona del Grande Siderurgico vengono spinte a ridosso dei due quartieri più vicini.


NOTA DI FAQTRIESTE : C'è sempre qualcosa da imparare dalle esperienze altrui. Abbiamo imparato che esiste un servizio dell'Arpa pugliese che in modo preventivo segnala previsioni di vento maestrale e dichiara i wind days. Che qualche istituzione ( non specificata nell'articolo ) provvede a chiudere le strade per evitare di aggiungere l'inquinamento del traffico a quello delle polveri. Che il problema della copertura dei carbonili è fonte di inquinamento da polveri ed è comune a Trieste e Taranto. Che probabilmente non serve discutere come si è fatto a Trieste negli scorsi anni se le polveri sono prodotte dall'impianto siderurgico o dal traffico ma che è meglio intervenire per contenere il fenomeno. Se il Sindaco non se la sente di intervenire su Siderurgica Triestina chiuda le strade che portano allo stabilimento e dintorni. Si può fare ?


SERVOLA 25 luglio 2017



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