FERRIERA - AGGIORNAMENTO CON LINO SANTORO DI LEGAMBIENTE

Caro Lino la facciamo questa intervista ?

Sono disponibile, immagino che vorrai parlare di Ferriera. Cosa vuoi chiedermi ?

Parleremo anche di Ferriera ma vorrei prendere il giro largo. Lino è il tuo nome, ma è un diminutivo. Come ti chiami ?

Come si usava al Sud avrei dovuto chiamarmi Michele come il nonno. E' stata mia sorella, che a sua volta doveva chiamarsi Carmela come la nonna, ma è stata battezzata Carmen a proporre di chiamarmi Lino. E' il santo del giorno in cui sono nato.

Era qui che volevo arrivare, in realtà ti chiami Michele Santoro. Questo caso di omonimia con il famoso conduttore televisivo ti ha portato più vantaggi o svantaggi ?

Nessuno dei due e mia sorella non poteva sapere all'epoca che questo nome sarebbe diventato famoso nella TV italiana, quindi non ha responsabilità di sorta. 

Sei più vecchio tu o il più famoso Santoro televisivo ?

Non ho mai controllato, io sono del 1946.

E Michele Santoro è del 1951, quindi sei il più vecchio dei due e hai 71 anni il prossimo mese, il giorno di San Lino. Quanti di questi anni hai dedicato ad occuparti anche di Ferriera ?


seguo la questione dai primi anni novanta, quando ci siamo fatti prestare un misuratore di monossido di carbonio e all'epoca si parlava di macro inquinanti. Sono circa 28 anni, dal clamoroso fallimento Pittini. La cosa più fastidiosa è questa sensazione di non essere riusciti a cambiare nulla in tutti questi anni.

Ti fai notare per questo pessimismo quando inizi le tue relazioni in pubblico. Non che tu non ti impegni o parti già rassegnato, ti conosco e so che ogni volta speri di essere vicino ad una soluzione. ma gli argomenti di cui ti occupi non sono allegri, comportano previsioni di malattie e di decessi, di sostanze che fanno male alla salute dei cittadini e dei lavoratori. Mi è rimasto impresso il tuo modo di iniziare gli interventi: " Sono qui per illustrarvi una situazione grave e magari a voi non interessa ma devo darvi i seguenti dati. "

Volevo citare sul blog Faq Trieste un infelice titolo del Piccolo sulle dichiarazioni del presidente regionale di Confindustria che giudica prematuro esprimere giudizi sull'operato di Arvedi e sull'AIA. Ti sembra prematuro dopo 28 anni esprimere una valutazione ?

( Lino Santoro ride di questa affermazione e ripete divertito che forse è proprio prematuro esprimersi )

Il presidente Razeto faceva questa dichiarazione a fine maggio ( pubblicata su IL PICCOLO del 28 maggio 2017 ) quindi una quindicina di giorni prima della diffida dell'ARPA FVG alla Siderurgica Triestina con la prescrizione di abbassare la produzione per ridurre le emissioni di polveri. 

Ora sono in programma altre iniziative di protesta, come le giudichi ?

Hai spiegato bene il mio ruolo di informatore , in varie occasioni assieme a Legambiente di cui faccio parte siamo stati coinvolti anche in progetti per una soluzione del problema da vari politici, di varie provenienze. Non ci sono santi, una volta eletti non riescono ad agire o non vogliono, non l'ho ancora capito.

Oltre alla bocca dell'altoforno credo che Arvedi debba presentare un progetto per la copertura dei carbonili ( costo di circa 70 milioni di euro ). Milioni che Arvedi potrebbe risparmiare se mette in calendario la necessaria chiusura dell'area a caldo.Informare delle iniziative in programma è lavoro per il vostro blog che devo riconoscere ci tiene informati ad un buon livello sui passaggi importanti della vicenda Arvedi compresa la questione dell'ILVA di Taranto. Ogni tanto serve qualcuno che riassuma in modo rapido e chiaro la situazione.

Grazie Lino buona giornata. Alla prossima !

NOTA DI FAQ TRIESTE : 

Vi segnaliamo un sito con un buon motore di ricerca interno dove scrivendo ferriera nella casella ricerca trovate un lungo elenco di articoli sullo stabilimento siderurgico. Lo abbiamo usato anche noi per recuperare date e riferimenti di questa lunga vicenda. VAI AL SITO 

VAI AL SITO DEL CIRCOLO MIANI

che sta organizzando una dimostrazione sotto il Municipio di Trieste per il prossimo lunedì 19 giugno 2017 alle ore 18.00

Sulla pagina FACEBOOK del COMITATO 5 DICEMBRE Rispondiamo con un presidio permanente nel cuore di Trieste. Staremo lì giorno e notte finché la questione non sarà risolta. C'è bisogno di tutti. Diamo la spallata finale e chiudiamo sta storia una volta per sempre. Non abbiamo più intenzione di aspettare o di subire. TU SI'? NOI NO.

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