mercoledì 3 maggio 2017

L'ONDA LUNGA DELL'INFORMAZIONE : IL CASO EKOL - PARISI

Sono diverse e numerose le riviste legate al mondo della logistica e dei trasporti e quindi succede che una notizia lanciata due mesi fa prosegua il suo percorso come su un tavolo da biliardo mettendo in movimento altre sfere.

E' il caso della partecipazione di EKOL come socio di maggioranza in società con la  Casa di spedizioni Francesco Parisi spa nel Terminal Traghetti molo Vi a Trieste.

Porti: Trieste, i turchi di Ekol acquistano il 65% della società Molo VI Intesa sottoscritta con Parisi (Emt) e finanziaria Friulia  - vai all'articolo -

Vi segnaliamo quindi l'articolo uscito su Uomini e Trasporti pubblicato a fine aprile 2017 che abbiamo recuperato nelle recenti rassegne stampe di cui vi proponiamo l'incipit originale.


" C'è una tensione nel mondo che va verso il protezionismo e l'innalzamento delle barriere, ma ce n'è un'altra che tende ad abbatterle e a creare collegamenti tra parti del globo fino a ieri impensabili, portandosi dietro un flusso di crescita e di sviluppo.
ecco perchè è bello sapere che al centro di questo reticolo di collegamenti ci sia un porto italiano, Trieste, che già negli ultimi due anni ha visto un incremento del 68% dei traffici ferroviari e adesso si trova più vicina al medio Oriente e alla Russia. in che modo ?

Grazie al primo collegamento intermodale che dal 22 febbraio corre lungo il corridoio  Adriatico Baltico. A volerlo è stato Ekol , operatore logistico turco presente in 15 paesi  e che dallo scorso dicembre, detiene il pacchetto di maggioranza del Terminal EMT dello scalo giuliano in società con la Casa di spedizioni Francesco Parisi.

PER CONOSCERE EKOL LEGGI IL PROSSIMO POST




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