mercoledì 14 dicembre 2016

PERCHE' DOBBIAMO AGGIORNARE LE DOMANDE SUL PORTO VECCHIO


Era il 3 aprile dello scorso anno quando abbiamo pubblicato l'elenco delle nostre 


Che dire ? Avevamo ragione e le domande erano più che pertinenti. Oggi riproporvi i toni trionfalistici delle dichiarazioni del senatore Russo che vedeva il Porto Vecchio in vendita sui mercati internazionali entro l'estate 2015 sarebbe come " bombardare la Croce Rossa ", sarebbe come affidare un incudine ad una persona che sta affogando raccomandando " tienilo stretto".

Non è servita una campagna elettorale completa con cambio del Sindaco, non sono servite tre nostre interviste con domande chiare a superare il muro di gomma dietro il quale si nasconde il " nulla di fatto ". Solo i fatti e gli ostacoli che ora il nuovo/veccchio Sindaco Dipiazza si trova sulla scrivania riescono a confermare le nostre domande e si impongono con tempi e costi notevoli.

IL PARADOSSO DEL PICCOLO. Abbiamo già più volte scritto che l'informazione a Trieste vede un principale protagonista nel quotidiano IL PICCOLO che opera in quello che abbiamo definito un MONOPOLIO DI FATTO. Solo con questa premessa si riesce a spiegare il paradosso del quotidiano locale che prima delle elezioni comunali usa toni trionfalistici in appoggio della operazione PortoVecchio con Russo, Cosolini e l'advisor principali protagonisti. 
Dopo le elezioni comunali IL PICCOLO passa all'opposizione e la Giunta comunale passa sui social media la sua informazione alla cittadinanza. IL PICCOLO informa e contemporaneamente critica l'operato del nuovo/vecchio Sindaco Dipiazza . Una informazione al servizio dell'opposizione si può anche accettare ed imparare a riconoscere per quello che è, ma dove si devono informare i cittadini ? Quali strumenti hanno a disposizione per costruire una loro opinione e un loro personale giudizio ?

Avevamo ragione quando abbiamo raccolto e scritto le domande sulla magica sdemanializzazione. Ora è evidente che ci sarà un aumento dei costi per il Comune che andrà a gestire un'area così vasta e che dovrà inserirla nel suo patrimonio. Quanto vale quest'area del Porto vecchio? Quale cifra va scritta nel bilancio comunale ? Su quale cifra si debbono regolare gli uffici comunali per provvedere alle necessarie assicurazioni ? Ora veniamo a sapere che l'intavolazione delle aree e degli immobili del Porto vecchio deve ancora iniziare, previsione di spesa 300.000 euro. Giustamente il sindaco Dipiazza e lasua maggioranza chiedono che le spese sostenute dal Comune per il Porto Vecchio vengano restituite allo stesso Comune al momento della " eventuale vendita ".
Ma potrebbe non bastare. Cosa succederebbe nel caso di mancata vendita delle aree del Portovecchio ?

L'Advisor ha concluso il suo incarico ? E' stato pagato ? Ci interessa saperlo, non è una notizia da poco.

Vi bastano questi argomenti per convincervi che dobbiamo aggiornare le DOMANDE SULLA MAGICA SDEMANIALIZZAZIONE IN DICEMBRE 2016 ?

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