giovedì 10 novembre 2016

SUL PORTO DI VENEZIA E' ORA DI DECIDERE - IL GAZZETTINO INTERVISTA BONICIOLLI

Conosce come le sue tasche sia il Porto di Venezia che quello di Trieste ma in Laguna ha lasciato il cuore e vista la presenza oggi in città del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Del Rio ne approfitta per dire la sua sul futuro che aspetta l’Autorità Portuale veneziana, da chi vedrebbe bene alla presidenza, alle scelte sulle grandi navi passando per il porto l’off shore.

Claudio Boniciolli oggi si gode la sua meritata pensione ma le sue valutazioni sul mondo portuale lagunare sono sempre attente e puntuali. Partiamo dal nome di chi potrebbe sedere al posto che fu suo e che ancora per poco è di Paolo Costa.

«Le indicazioni degli operatori del settore inoltrate al Governo suggeriscono due nomi che valuto di altissimo spessore: quello di Martino Conticelli e quello di Andrea Razzini – dice -. Ho lavorato con entrambi e ne conosco il valore. Essendo, però, Razzini già impegnato in un altro incarico penso che Conticelli possa essere la miglior scelta che può essere fatta, per la sua cultura professionale e per l’esperienza che ha accumulato sia a Venezia che a Trieste. Una persona di rara competenza e profonda, assoluta onestà, un prerequisito di non poco conto di questi tempi». Venezia e Trieste la competizione negli ultimi tempi si sta facendo aspra.



«In un paese serio si sarebbe fatto un’autorità portuale sola, si sviluppando i collegamenti stradali e ferroviari: la distanza tra i due porti è quella che si trova nel Nord Europa nei fiumi che portano ai grandi porti di Rotterdam e Amburgo ». Venezia e il passaggio delle grandi navi. Non si è ancora deciso nulla per dare un’alternativa al passaggio in Bacino. «La vera alternativa è ridurre il tonnellaggio e soprattutto la misura delle navi che così accederebbero con meno problemi a Venezia. Sulle alternative quella di De Piccoli mi sembrava ragionevole ma non risolveva il problema del moto ondoso. Quindi il mio suggerimento è: troviamo la dimensione giusta e salviamo anche l’ambiente lagunare. Ma basta che si decida».

1 commento:

  1. Il 2vecchio" saggio dice sempre cose giuste alla sua maniera. concordo perfettamente con il nome di conticelli. sarebbe un ottimo presidente con cui parlare di sinergie con trieste, visto i suoi precedenti a casa nostra

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