Alla redazione di FAQTRIESTE
sono Stefano Puzzer
segretario del Coordinamento Lavoratori Portuali di Trieste, e ci tengo a fare un
paio di precisazioni riguardanti l'intervista che avete fatto all'ex Sindaco
Roberto Cosolini sul Portovecchio per quanto riguarda il CLPT.
L'ex sindaco ha indicato il
CLPT come una branchia dell'indipendentismo triestino che avrebbe approfittato del
sintomo di protesta per ingrandirsi.
Rispettiamo l'idea espressamente personale che l'ex Sindaco si è fatto rispetto al Coordinamento. Si tratta di una idea sbagliata e che non condividiamo assolutamente.
Il nostro
Coordinamento è nato per salvaguardare i diritti dei lavoratori portuali di
Trieste in primis e visto che di questi diritti fa parte integrante la
specificità del Porto Franco Internazionale di Trieste è normale che qualsiasi
movimento, partito o che dir si voglia si batterà per il ripristino dell'
Allegato VIII del Trattato di pace di Parigi ci troverà partecipi.
Mi spiace
che per l'ennesima volta si sia messo in dubbio la reale
peculiarità del nostro Coordinamento che ribadisco vuol solo far rispettare le regole ripristinare i diritti e soprattutto preservare l'orgoglio e la dignità di Noi portuali triestini.
peculiarità del nostro Coordinamento che ribadisco vuol solo far rispettare le regole ripristinare i diritti e soprattutto preservare l'orgoglio e la dignità di Noi portuali triestini.
Grazie e mi rendo
disponibile per qualsiasi chiarimento, la nostra risposta era dovuta non perchè
ci siamo sentiti attaccati o vittime, ma riteniamo che ogni occasione sia utile a spiegare i nostri obiettivi e le nostre principali caratteristiche e quindi fornire, a chi non lo avesse ancora capito, più delucidazioni possibili.
Grazie per l'ospitalità
Stefano Puzzer
segretario CLPT
Branchia?
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