Oggi vi raccontiamo che stiamo discutendo tra coloro che collaborano con questo blog e stiamo discutendo su un testo che secondo alcuni di noi era adatto per questa giornata di vigilia della conclusione delle elezioni comunali con il ballottaggio di domani, domenica 19 giugno.
Secondo altri collaboratori la pubblicazione del testo andrebbe rimandata almeno a lunedì, dopo il risultato elettorale anche se il testo non si occupa specificatamente di queste elezioni ma piuttosto del contesto in cui si svolgono.
Per rispettare queste due opinioni abbiamo scelto di dire ai nostri lettori che stiamo discutendo un testo proprio alla vigilia delle elezioni comunali e che quindi è un articolo che non sarà influenzato dal risultato elettorale e non influenzerà il momento elettorale perchè lo pubblicheremo dopo aver conosciuto il nome del nuovo Sindaco di Trieste.
Se non vi siete persi nella spiegazione e noi siamo stati chiari vi invitiamo ad avere pazienza fino alla prossima settimana per conoscere il documento che stiamo discutendo tra noi.
Per incuriosirvi pubblichiamo solo l'introduzione:
QUALCOSA E’
CAMBIATO ?
Il sabato prima delle elezioni dovrebbe essere
tradizionalmente un giorno di riflessione e di tregua elettorale. Non è
difficile prevedere che i “media” in genere ed i “social media” in particolare
non rispetteranno questa pausa.
Anni fa, quando le campagne elettorali erano
diverse, al venerdì sera i partiti tenevano i comizi finali e poi si entrava in
una specie di terra di nessuno fino allo spoglio delle schede.
Quando per la giornata del sabato e per tutta la domenica del
voto cessavano la propaganda e le sollecitazioni al voto automaticamente
scemava per un po’ l’importanza della scadenza elettorale. Le persone si
accorgevano che si poteva vivere bene anche senza parlare o tifare di politica.
Questo sabato per noi di FAQ TRIESTE è una occasione di
riflessione anche perché tra due settimane, precisamente al 1° luglio,
completiamo il secondo anno di attività e si potrebbe anche abbozzare un
bilancio.
Quindi per oggi niente domande o risposte, ci fermiamo un
giorno a cercare di capire cosa e quanto è cambiato negli ambienti e nei
settori dei quali ci siamo occupati in città e della qualità dell’informazione
prodotta.
UNA NUOVA
NARRAZIONE
Di questi tempi va di moda proporre una “ nuova narrazione “
per sottolineare che qualcosa è cambiato e che bisogna adeguare alla realtà e
rinnovare i nostri schemi interpretativi. Proviamo a farlo anche noi con una
narrazione provocatoria e volutamente fuori dagli schemi ... (la pubblicazione continua la prossima settimana)
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