Arriva in visita a Trieste il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Forse è meglio non porre domande e stare a vedere quello che ha da dire.
A Genova dopo aver nominato l'ammiraglio Pettorino alla guida dell'Autorità Portuale in sostituzione del dimissionario Merlo disse: " Si tratta di un incarico al massimo di due mesi, fino alla nomina di un Presidente per l'Autorità Portuale di Genova. " Era novembre del 2015.
Ma il ministro non ha cambiato idea, è coerente, l'8 aprile, cinque giorni fa dichiarava: " Ma io ho prorogato i commissari in attesa che entri in vigore la riforma dei porti con i nuovi meccanismi di nomina delle autorità portuali. Il che accadrà entro un paio di mesi."
Ministro, un paio è sinonimo di due. Per questo motivo si dice un paio di scarpe, per intendere due. Si dice vado a comperare le scarpe per il millepiedi , non un paio di scarpe per il millepiedi.
Non pensiamo che la nomina di un presidente dell'APT sia la soluzione dei problemi. Il commissario D'Agostino è riuscito a fare varie buone cose anche con l'incarico rinnovato di sei mesi in sei mesi. Se altre volte abbiamo scritto assieme ad altri che la nomina di un Presidente effettivo sarebbe una buona cosa non è per questo motivo che siamo tornati sull'argomento.
Lo abbiamo usato come esempio di un modo di fare di questo ministro fiducioso che tutto si risolverà in un paio di mesi (due). Lo stesso spera ed auspica a proposito delle fusioni tra i porti pensate per arrivare a quella riduzione del numero delle autorità portuali che dovrebbero dar vita alle Autorità di Distretto Portuale. Il ministro spera ed auspica. Nel frattempo l'accordo Governo Regioni sulla riforma dei porti prevede la possibilità di proroga di tre anni sugli accorpamenti tra porti.
Cosa volete che dica un ministro dei trasporti in visita ad una città portuale ?
Siete lo snodo più importante dei traffici, si tratta di creare sinergie, le opportunità che questa riforma ci offre sono molteplici. Nel frattempo si accentrano le nomine , si prepara un coordinamento nazionale delle Autorità di Distretto che probabilmente avrà come presidente coordinatore l'ex presidente dell'AP di Genova Merlo, ora consulente per il ministero.
Sarebbe di cattivo gusto che lo facciamo noi su questo blog, ma voi potete farlo grazie all'informatica. Aprite un motore di ricerca, scrivete le parole: " il ministro Delrio in visita al porto di " e leggetevi in anteprima le dichiarazioni che probabilmente il ministro farà a Trieste.
Ma anche noi abbiamo diritto di sperare e auspicare .
Guardi signor Ministro che a Trieste può fare delle dichiarazioni originali e diverse dalle solite, perchè siamo diversi ed originali. Trieste è un Porto Franco Internazionale, con un traffico estero su estero, che da anni aspetta l'applicazione di un Allegato risalente al Trattato di Pace di Parigi, dei regolamenti attuativi che potrebbero benissimo essere delegati all'APT.
Durante le sue visite nelle città portuali in molti casi le chiedono l'istituzione di zone franche o zone economiche speciali. Sappia che il Porto Franco Internazionale di Trieste è già Zona Franca a tutti gli effetti.
Se proprio vuole fare una dichiarazione apprezzata dai triestini si schieri contro il Rigassificatore di Zaule il cui progetto ancora incombe. Al ministro Clini non portò bene venire a Trieste a sostenere quel progetto. Coincidenze.
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