venerdì 8 gennaio 2016

MA ARVEDI HA COMPERATO LA CENTRALE ELETTRA ?

In un incontro del 29 dicembre 2015 le parti hanno "perfezionato" la compravendita della centrale di cogenerazione. Perfezionato ?
Al momento non abbiamo trovato alcun comunicato ufficiale, solo sulla stampa locale è apparso l'annuncio che lavoratori e impianti dal 1° gennaio 2016 passeranno a Siderurgica Triestina. Annuncio all'interno dell'articolo riguardante l'accordo sindacale sul passaggio dei dipendenti di Elettra alla stessa Siderurgica Triestina.
Abbiamo ricevuto alcune domande su questo passaggio dei lavoratori alle dipendenze di Arvedi prima che sia dato l'annuncio dell'acquisto della centrale Elettra. Qualcuno tra i nostri lettori ci ha chiesto se la procedura era stata invertita ? Prima Arvedi avrebbe dovuto comperare la centrale e poi occuparsi dei dipendenti ? 

Proviamo quindi a rispondere alla domanda per descrivere quello che è successo
nei fatti. Se togliamo dalle cronache e dagli annunci tutte le dichiarazioni sulla difesa dell'occupazione, sul mantenimento dei posti di lavoro come priorità per i politici impegnati ci rendiamo conto che quella dei dipendenti non è altro che una delle tante voci di spesa che Arvedi ha inserito nel suo prospetto di ricavi, entrate e uscite e previsione di guadagno.

Dai primi annunci sulla possibilità di acquistare la centrale Elettra ad oggi Arvedi ha posto delle condizioni e delle richieste. Con il passare dei mesi andavano a posto i vari passaggi dell'operazione, tra i quali anche la questione dipendenti, ed è questo il significato del "perfezionamento" della trattativa.

Vediamo di ricostruire dai nostri appunti l'operazione Elettra di Arvedi.

Partiamo dal dato certo che l'Ansaldo ha consegnato la centrale chiavi in mano nel 2001 a Lucchini a fronte di una fattura di 132 miliardi di lire ( circa 60 milioni di euro )


Che in cinque anni ( calcolando per difetto un contributo CIP 6 pari a 12 milioni di euro all'anno ) la Lucchini è rientrata del "debito" fatto con il " project financing " e quindi realizza vendendo la centrale ai fondi inglesi.

12 milioni all'anno per 5 anni fanno 60 milioni di euro 

Per quanti milioni i fondi inglesi hanno comperato la centrale da Lucchini ?

Per quanti milioni e a che condizioni Arvedi acquista dai fondi inglesi la centrale Elettra ?

Arvedi lega l'acquisto della centrale alla prosecuzione dell'attività dell'area a caldo e quindi chiede che gli venga concessa l'Autorizzazione Integrata Ambientale.

Chiede che in sostituzione del contributo CIP 6 ( il CIP6 si è concluso con il pagamento dello sconto anticipato alla centrale Elettra ) gli venga riconosciuta la certificazione SESEEU di cat. A per poter ottenere una esenzione e un contributo essendo proprietario contemporaneamente della centrale e dello stabilimento che compera l'energia prodotta dalla centrale.

La Lucchini riconosce al compratore della centrale ( che si impegna a continuare la produzione di energia per tutto il periodo per cui viene anticipato il contributo CIP 6 ) la cifra di venti milioni di euro che Lucchini deve ricevere da Elettra a saldo delle forniture di gas di risulta. Il fatto che Arvedi garantisca la continuazione della produzione di energia per il periodo relativo al CIP6 permette ad Elettra di incassare lo sconto anticipato, una parte di questi soldi va a saldare il debito nei confronti di Lucchini che gira venti di questi milioni direttamente ad Arvedi ed il cerchio si chiude.

Sul contratto di compravendita sarà indicato un valore di acquisto per gli impianti della centrale. Quanto pagherà Arvedi per l'acquisto ?

Prima di concludere l'operazione oltre al costo degli impianti Arvedi ha dovuto fare una stima del costo del lavoro e quindi prima della conclusione dell'operazione ha trattato con i sindacati le condizioni del passaggio dei lavoratori alle sue dipendenze. I lavoratori perdono qualcosa nel passaggio dal contratto degli elettrici a quello dei metalmeccanici ma a quanto riporta la stampa locale approvano l'accordo.

Ora Arvedi è in grado di fare le sue stime abbastanza precise su entrate e uscite e quindi decidere se chiudere o meno l'operazione di acquisto.

Lui è in grado di farlo perchè ha tutte le cifre, ai cittadini risulta più difficile fare una valutazione perchè ci sono ancora troppe caselle di cui si ignora il valore. Eppure i cittadini ci hanno messo dei soldi, e non pochi dalle loro bollette elettriche, visto che forse la centrale Elettra è stata completamente pagata con il contributo CIP 6 ?

NOTA DI FAQTRIESTE : Questo blog si impegna fin d'ora a pubblicare precisazioni e ragionamenti in contrasto con questa nostra ricostruzione che si basa su pochi dati certi ( quelli che abbiamo evidenziato ) vista la estrema difficoltà a reperire cifre precise su questi temi. 

Abbiamo letto e riletto ad esempio le esenzioni e il contributo previsti dall'applicazione della certificazione SESEEU cat A sul sito del GSE ma non siamo riusciti a quantificare in una cifra anche approssimativa il valore in euro. Possiamo solo immaginare che si tratta di una cifra importante viste le insistenze diSiderurgica Triestina su questo fronte della trattativa.

L'altro aspetto che va sottolineato è che tutta la nostra ricostruzione descrive una operazione assolutamente legittima e che in nessun punto abbiamo trovato o immaginato comportamenti sospetti. Si tratta di una trattativa particolare ( simile a quella molto più impegnativa dell'ILVA di Taranto ) tra un commissario che gestisce la fine della gestione Lucchini e il privato Arvedi con la mediazione e l'interessamento dei politici locali e nazionali.


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