
Andiamo a consultare i dati delle ELEZIONI VERE del 2011,
Al Ballottaggio il risultato è stato il seguente:
COSOLINI | 53.050 | |
ANTONIONE | 39.127 | |
NON VOTO | 92.775 |
per un totale di 184.952 aventi diritto al voto
per poter fare un paragone manteniamo identico il numero degli aventi diritto al voto e vediamo che nel sondaggio Tolomeo gli indecisi e coloro che non votano vengono indicati nel caso citato al 15,7 % . Questo significa che solo 29.037 sarebbero gli indecisi e coloro che decidono di non votare. Sarebbero quindi 54.560 i cittadini che tornerebbero al voto. Un numero particolarmente rilevante di persone che nelle precedenti occasioni avevano deciso di non votare. Cosa decideranno questa volta ? Per indovinare la loro intenzione di voto è necessario capire che provengono comunque, a voler essere buoni, da una area di delusione della politica dei partiti.
Ma utilizzando questo sistema vediamo quali sarebbero i voti attribuiti ad ogni candidato al primo turno :
Da questo schema ricaviamo che il 0,9 % di differenza tra i voti attribuiti a Cosolini e a Di Piazza sarebbe di 1.403 voti.
Ed abbiamo risposto alla domanda iniziale.
Rimangono alcune domande collaterali che possiamo farci. Cosolini aumenterebbe il suo consenso di ventimila voti ?
Di Piazza aumenterebbe il risultato raccolto da Antonione alle precedenti elezioni di altri diecimila voti ?
La candidata del Movimento 5 Stelle passerebbe dai voti raccolti nel 2011 dal Movimento di Grillo ai 25.570 indicati dal sondaggio o meglio dalle nostre proiezioni sulle percentuali proposte dal sondaggio.
*
NOTA DI FAQ TRIESTE : I dati con i voti assoluti attribuiti ai vari candidati sono proiezioni nostre sui risultati del sondaggio Tolomeo pubblicati da IL PICCOLO e quindi eventuali errori o interpretazioni errate sono nostra totale responsabilità e non coinvolgono l'Istituto Tolomeo.
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