mercoledì 25 novembre 2015

LA FERRIERA VA ALLA REVISIONE - LA DOMANDA DI FAQ TRIESTE


RIDURRE I FENOMENI EMISSIVI E CONTENERE LA PRODUZIONE MENSILE DI GHISA ENTRO LE 34 MILA TONNELLATE

NOTIFICATA DAL SINDACO COSOLINI ALLA SIDERURGICA TRIESTINA L'ORDINANZA PER SALVAGUARDARE LA SALUTE PUBBLICA A SERVOLA

Attivarsi immediatamente per la riduzione dei fenomeni emissivi che interessano l'abitato di Servola e che provengono dalla Ferriera, in modo da garantire il costante miglioramento dei valori di PM 10 rilevati. Mantenere la produzione mensile di ghisa entro le 34 mila tonnellate. Realizzare gli adeguati interventi necessari alla messa in sicurezza degli impianti.
E' questa l'estrema sintesi di quanto prevede l'ordinanza (vedi relazione allegata) che il
Comune di Trieste ha notificato ieri alla Sidegurgica Triestina S.r.l.. Il provvedimento è stato presentato e illustrato oggi (martedì 24 novembre) dal sindaco Roberto Cosolini e dall'assessore all'Ambiente Umberto Laureni, nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del palazzo comunale, presenti tra gli altri anche i consiglieri Marco Toncelli, Roberto Decarli, Angelo Curreli e Angelo D'Adamo, nonché numerosi abitanti della zona.
L'ordinanza che abbiamo predisposto e ieri notificato all'Azienda -ha spiegato il sindaco Roberto Cosolini- ordina alla Siderurgica Triestina di attivarsi immediatamente per la riduzione dei fenomeni emissivi e, nelle more del completamento degli interventi strutturali previsti per l'altoforno, di mantenere la produzione mensile di ghisa entro le 34 mila tonnellate. 



Con questo provvedimento, che diventa un punto di riferimento stabile nel percorso della nuova Autorizzazione integrata ambientale (Aia) -ha detto ancora Cosolini- confermiamo l'impostazione di fondo, che punta al duplice obiettivo: salvare una realtà industriale e occupazionale che non impatti più sull'ambiente e sulla salute dei cittadini. 
Il lavoro che ha portato a queste misure è tecnicamente motivato -ha concluso il sindaco Cosolini- e l'ordinanza diventa un punto di riferimento permanente sulle misure da assumere per emissioni superiori alla norma. L'obiettivo è quello di avere uno stabilimento che non inquini più.
L'iter che ha portato alla firma dell'ordinanza è stato quindi illustrato dall'assessore all'Ambiente Umberto Laureni, che ha ripercorso nel dettaglio (vedi ancora relazione allegata) i tratti salienti e la storia di un anno complicato e importante.
Fino a qui la notizia dell'ordinanza del Sindaco ora la domanda di FAQ TRIESTE

Faq Trieste ha una domanda precisa sull'ordinanza Ferriera. Il buon senso dice che prima di concedere l'AIA si dovrebbe arrivare ad una verifica dell'abbattimento delle emissioni. 
Noi proponiamo l'esempio della revisione dell'automobile. Prima il meccanico la mette a posto e poi si fa la revisione dell'auto. Solo se tutto risulta a posto si da l'autorizzazione a circolare. Si usera' lo stesso metodo per la Ferriera o verra' data l'AIA sulle buone intenzioni e su interventi futuri e non ancora verificati ?

E' nata prima l'Autorizzazione Integrata Ambientale o  la verifica dell'abbattimento dell'inquinamento ?

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