
La " politica " ci ha abituato a notevole fantasia e a tanta faccia tosta per cui non ci siamo particolarmente impressionati a leggere che per il porto di Gioia Tauro i commissari diventano due.
Siamo rimasti veramente sorpresi della notizia riportata oggi dal Sole 24 ore sul commissariamento del porto di Ravenna e del suo presidente Galliano di Marco. Si tratta di un porto del quale ci siamo occupati varie volte citandolo anche ad esempio all'interno dei ragionamenti sui porti dell'Alto Adriatico.

Ravenna ha delle specialità e dei risultati veramente interessanti egualmente ripartiti nei vari settori : dal volume dei traffici, alla gestione della movimentazione , alla attenzione al lavoro portuale.
Pubblichiamo quindi con sollievo il comunicato dell'Agenzia DIRE:
(ER) PORTO RAVENNA. DI MARCO SOLE 24 ORE:
COMMISSARIATI A CHI?
PRESIDENTE AP: IL 19 NOVEMBRE TAVOLO DA DELRIO PER RIMODULAZIONE
(DIRE) Ravenna, 12 nov. - Il presidente dell'Autorita' portuale di Ravenna, Galliano Di Marco, tiene duro. Respinta al mittente, cioe' al Sole 24 Ore (giornale di Confindustria), e con tanto di richiesta di rettifica, l'ipotesi di commissariamento, chiarisce la sua mancata presenza al summit a Roma sul futuro del porto di due giorni fa tra la delegazione ravennate e il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio.
Annunciando inoltre un nuovo incontro "tecnico" per giovedi' 19 novembre dove illustrera' la rimodulazione del Progettone.
Dunque, innanzitutto Di Marco definisce "destituita di ogni fondamento" la notizia contenuta nell'articolo "Commissariata l'Autorita' portuale di Ravenna"; e spiega che Delrio "ha ritenuto opportuno promuovere la convocazione di un tavolo tecnico per esaminare le ipotesi progettuali messe a punto in questi mesi dall'Autorita' portuale proprio per superare le criticita' emerse".
Che sia tavolo tecnico o cabina di regia, sottolinea Di Marco, "rappresenta finalmente l'opportunita' di istituzionalizzare la concertazione e la collaborazione tra i soggetti interessati, anche al fine di consentire proprio agli enti locali di individuare le necessarie modifiche agli strumenti territoriali atte a superare le criticita' emerse".
Di Marco partecipera' "con questo spirito" alla prima riunione del tavolo tecnico, convocata per il 19 novembre, "per dare- conclude- come sempre, un contributo fattivo all'assunzione di decisioni che consentano in tempi rapidi di portare avanti i progetti di sviluppo del porto di Ravenna."
(Som/ Dire)
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