lunedì 19 ottobre 2015

GIOCHI DI SOCIETA' : EZIT CASTELLO DI CARTE ...


ENTE ZONA INDUSTRIALE TRIESTE

" Due problemi convergono nel rendere difficilmente governabile il pilotaggio della crisi: la cartella esattoriale da 8,3 milioni notificata da Equitalia - frutto dell’iscrizione a ruolo eseguita da Agenzia delle Entrate a causa dell’irrisolta vicenda delle imposte non pagate sulle compravendite - e l’esiguità della cassa. La macchina di pignoramenti e ipoteche, messa in moto dall’agente di riscossione, blocca di fatto l’attività istituzionale di Ezit, perchè qualunque somma volesse/dovesse entrare nella disponibilità dell’ente, verrebbe intercettata dal creditore fiscale. Per esempio, la Regione ha approntato uno stanziamento di 6 milioni per riconvertire il comprensorio ex Olcese a distretto dell’hitech triestino: ma come è possibile consegnare questa risorsa all’Ezit dal momento che finirebbe automaticamente in mano a Equitalia, vanificando così la realizzabilità dell’investimento? "


da IL PICCOLO

... E L'EFFETTO DOMINO DEL PUNTO FRANCO VECCHIO


La partita a domino che nei piani del Commissario straordinario D'Agostino vedeva il trasferimento del Punto Franco vecchio in zone EZIT è iniziata male. Come sempre succede a Trieste l'effetto domino sta sempre in agguato. 

Esistono sicuramente soluzioni possibili ma la prima domanda che va fatta sorge spontanea è immediata: si può affidare il Punto Franco seppure trasferito ad un Ente che non può fare o disfare niente perchè bloccato da Equitalia in tutte le sue movimentazioni di denaro ?



Non più tardi di qualche giorno fa scrivevamo:

SPOSTAMENTO PUNTO FRANCO VECCHIO

Quali problemi ?  
Lo spostamento del PUNTO FRANCO VECCHIO era previsto per fine settembre ma la previsione ottimistica ora slitta a fine anno 2015.

Si tratta di tempi della burocrazia o problemi di localizzazione in Zona Industriale ?
L'EZIT ( ente zona industriale di Trieste ) ora sotto provvedimento di Equitalia gioca un ruolo in questa vicenda ? E' vero che il bilancio dell'EZIT ormai srve solo ad automantenersi coprendo le spese correnti e quelle relative al personale ?
Posto che esiste un piano infraregionale di assetto urbanistico di tutto il comprensorio che ha l’accordo e le intese con i Comuni e l’APT. Che tutte le aree sono ormai urbanizzate il compito e la mission di EZIT possono definirsi esauriti ? Ora sono i Comuni a poter gestire le aree eliminando il passaggio burocratico per EZIT .  Superare l’EZIT sarebbe una vera semplificazione burocratica ?

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