Lunedì tre agosto il cavalier Arvedi era in città, ha visitato lo stabilimento con i sindacati illustrando i lavori fin qui realizzati; ha rilasciato dichiarazioni ; ha fatto incontri in cui sembra abbia detto ....
E' stato di parola e continua a difendere la sua immagine di imprenditore illuminato e rispettoso dell'ambiente che si è guadagnato a Cremona. E' evidente che il Cavaliere mette una particolare attenzione alla strategia comunicativa del Gruppo che porta il suo nome.
Per curare questa sua immagine e strategia della comunicazione si è affidato ai servizi della SEC relazioni pubbliche e istituzionali http://www.secrp.it/
CHI C'E' DIETRO LA STRATEGIA COMUNICATIVA DI ARVEDI ?
dal sito della SEC
L’organizzazione dell’agenzia in divisioni specializzate per practice o settori d’impresa permette di offrire competenze verticali e integrate, nell’ambito di un approccio al cliente che è sempre di massima prossimità e condivisione. A questo si aggiunge la presenza territoriale di SEC in Italia, caratterizzata da società controllate, sedi e corrispondenti in 13 città capoluogo. Un modello che è venuto costruendosi per l’incontro con professionisti che hanno voluto condividere e mettere a sistema l’esperienza e la conoscenza dei loro territori con il know how e lo stile SEC (agenzie controllate) o, nel caso delle sedi e dei corrispondenti, per seguire quei clienti che avevano bisogno di essere accompagnati “in loco”, nel dialogo con le istituzioni, i cittadini, i media, i dipendenti. Grazie a questa copertura territoriale SEC è in grado di- gestire progetti e situazioni complesse (crisis & issue management) offrendo conoscenza del territorio, qualità delle relazioni, tempestività e competenza del presidio
- sviluppare una comunicazione mirata a supporto di obiettivi corporate o di specifici progetti di marketing dei clienti, valorizzando il sistema mediatico locale che nel nostro Paese svolge un ruolo strategico (basti pensare che nel Paese il quotidiano locale è "il primo" quotidiano nazionale).
Il disegno che trovate sulla prima pagina del sito della SEC non è un cappello ma un boa che inghiotte un elefante tratto dal libro : IL PICCOLO PRINCIPE, la cosa più distante al mondo da una cokeria.
Ma torniamo al nostro Cavaliere che non è molto fortunato quando si accorge che tra gli industriali clienti della SEC c'è anche Riva Acciaio , quelli dell'ILVA di Taranto per capirci.
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| Arresto di Riva all'aeroporto |
1) Perchè Arvedi si dichiara "intimorito " ? Chi lo sta intimorendo ? I parlamentari che hanno commissionato lo studio sulle particelle e le polveri ? I soliti ambientalisti ? I consiglieri comunali che chiedono la chiusura dell'area a caldo ? Faccia i nomi . Vada dai magistrati. Voler apparire vittima senza indicare colui che ti minaccia non è serio.
2) dall'articolo de IL PICCOLO " Nel successivo incontro, su questo punto Arvedi avrebbe addirittura perso la pazienza sostenendo che «se questi permessi non arrivano entro agosto porto il laminatoio a Cremona». "
Ecco Cavaliere Arvedi questa è una minaccia. Ci sono tutte le caratteristiche necessarie. O arrivano le autorizzazioni necessarie o mi porto via il laminatoio e i relativi posti di lavoro.
Ma e lei a farla la minaccia, non è la vittima !
Cosa ne pensano i suoi consulenti della SEC ? Ha detto queste cose ? Se le ha dette le spieghi meglio e ritiri la minaccia. Se non le ha dette faccia una smentita e metta nei guai il giornalista. L'unica cosa che nella comunicazione non si deve fare è stare zitti, perchè sono gli altri a riempire di significati e interpretare i silenzi.
3) Ha fatto bene il cavaliere a dimostrare interesse umano e a essere di persona a illustrare ai sindacati il proseguimento dei lavori. Quando dimostrerà lo stesso interesse e la stessa umanità visitando i quartieri vicini allo stabilimento che sono di fatto reparti del suo stabilimento ?
4) Chieda consiglio ai suoi consulenti della SEC e rimetta ordine nella sua strategia di comunicazione !
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| ESPERTO COMUNICAZIONE FAQTS |



Ricorda la "minaccia" di Lucchini: o si fa la centrale di produzione di energia - Elettra per comprendersi - o non vengo a Trieste.
RispondiEliminaCon il senno di poi sembra che l'unico serio sia stato Servestal, ha preso lo stabilimento per inserirlo nel mercato globale e poi senza "minacce" se ne andato. Dimenticavo , Lucchini la centrale elettrica l'ha venduta e se ne andato. Ma questo è il passato non il futuro o no ?
Elettra=cp6 energie rinnovabili !!!!
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