lunedì 13 aprile 2015

IL SENATORE RUSSO ANNUNCIA UN SECONDO EMENDAMENTO SUL PORTO ....



il sen. Russo consegna il Porto di Trieste
..... dopo l'emendamento contraddittorio sulla sdemanializzazione del Porto Vecchio che continua a far discutere

( vedi le nostre domande SULLA MAGICA SDEMANIALIZZAZIONE )

il senatore del Partito democratico Francesco Russo ha annunciato un suo emendamento per attribuire alla Regione Friuli venezia Giulia l'Ordinamento del Porto di Trieste.


alla presidente della Regione FVG
Fino a qui i fatti e quindi il passaggio dell'ordinamento del porto di Trieste alla Regione FVG e non più allo Stato. Da questo punto in poi le parole che il senatore Russo affida alla stampa locale sono " tutte da dimostrare ", come rimangono da dimostrare gli interessi di sceicchi arabi per il Porto Vecchio di trieste ipotizzate dallo stesso senatore in altre occasioni. 

...poco "utile" a Roma secondo Russo
Il senatore si spinge a ipotizzare 100 milioni di finanziamento annuali direttamente allo scalo e alle sue infrastrutture, si spinge a proporre per Trieste una città metropolitana facendo un riferimento, non propriamente azzeccato, alla città - porto di Amburgo.

Cerchiamo quindi di riportare il ragionamento sul terreno concreto, e per essere concreti è necessario parlare di soldi. I 100 milioni sbandierati dal senatore Russo di finanziamenti diretti per il Porto di trieste dovrebbero arrivare dalla Regione FVG che non è lontana come Roma ( lo dice il senatore ) e la Regione questi investimenti li fa dopo aver incassato le tasse. Cerchiamo di ricostruire a grandi linee quale è stata nel 2010 ( due anni dopo l'inizio della crisi 2008 ) la ripartizione delle TASSE pagate dal Porto di Trieste a vario titolo tra la Regione FVG e lo Stato. 


Sulla base di queste nostre elaborazione ( prendendo ad esempio l'anno 2010 ) possiamo affermare che due anni dopo la crisi del 2008, che con un leggero ritardo ha poi riguardato i traffici portuali mondiali. la Regione Friuli Venezia Giulia ha incassato dalla " azienda porto " entrate fiscali per circa 300 milioni di euro.

Una entrata fiscale dalle attività portuali di Trieste pari al 6% del totale delle entrate ricevute dalla compartecipazione fiscale che si divide gli introiti tra la Regione e lo Stato in base alle percentuali che riportiamo nei grafici.

L'emendamento previsto e proposto dal senatore Russo porterebbe delle variazioni nella ripartizione delle entrate tra Stato e Regione FVG ?

Perchè la Regione FVG dovrebbe avere una particolare attenzione al Porto di Trieste e alle sue infrastrutture dopo l'emendamento targato Russo ?

Cosa pensa di fare l'assessore Russo contro il taglio di due milioni previsto nella finanziaria regionale che abbiamo documentato in altro periodo su questo blog ?

LA RISPOSTA DELL'ASSESSORE REGIONALE


Sarebbe interessante conoscere, con dati concreti e quindi cifre chiare , lo scenario che il senatore Russo immagina per il Porto di Trieste.

La legge sui porti dell' 84/94 o la riforma che da anni e mesi stanno annunciando i vertici del Governo e del Ministero delle Infrastrutture vedrebbe l'Autorità Portuale classificata come porto regionale e non più come proto di interesse nazionale ?

Anche le domande banali hanno bisogno di risposte chiare, altrimenti ci resta la preoccupazione che l'unico fatto certo che l'emendamento annunciato produrebbe è quello del passaggio sotto la Regione FVG del Porto Internazionale di Trieste.

Luka Koper, che è l'unico porto nazionale della Slovenia si troverebbe a competere o anche a collaborare con un porto regionale ?







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