Dal disegno di legge sulla concorrenza sono state stralciate tute le norme che andavano a riformare di fatto la legge 84/94 sulla portualità saltando e rendendo inutile il lavoro del comitato predisposto dal Ministro Maurizio Lupi che dovrebbe approntare una proposta di modifica entro l'inizio del mese di marzo.
Per il momento l'iniziativa del ministro allo sviluppo Guidi è stata bloccata ma dalle bozze che circolano non è che i contenuti della "riforma targata Lupi " saranno molto diversi.
Si è trattato piuttosto di uno scontro tra le competenze dei ministeri che un confronto sul merito delle questioni.
(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Su richiesta del ministro delle infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi, il Consiglio dei ministri ha stralciato dal disegno di legge sul mercato e la concorrenza tutte le norme attinenti al settore della portualità. Lo si legge in una nota del Ministero, precisando che della materia si occuperà la riforma della portualità. La norma sui servizi tecnico-nautici, quella sulle concessioni e la loro durata in ambito portuale e quella sul conflitto di interessi delle Autorità portuali in relazione alla partecipazione in società - precisa la nota del Ministero - non fanno più parte del testo del disegno di legge sulla concorrenza. Si è convenuto - aggiunge la nota - che della materia si occuperà in modo organico la riforma della portualità e della logistica alla quale sta lavorando il ministero Infrastrutture e dei Trasporti. (ANSA).
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