giovedì 5 febbraio 2015

AL PICCOLO SEMBRA .... CHE ANCHE IL COMITATO PORTUALE SARA' COMMISSARIATO

Sulla nomina del prossimo presidente dell'Autorità Portuale di Trieste finora esiste un comunicato della Presidente della Regione F.V.G. 


Accanto alle costanti rassicurazioni degli onorevoli Rosato e Russo oggi il Piccolo aggiunge le dichiarazioni di un non meglio precisato membro dello staff del Ministro Lupi.

«Questione di giorni», fa sapere il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi attraverso il suo staff.   (IL PICCOLO 5 febbraio 2015 )

Finora tutta la " telenovela " sulla nomina si era circoscritta alla questione del prossimo Presidente, ma oggi il giornalista del quotidiano locale aggiunge un ulteriore elemento all'intera vicenda:



E nelle prossime settimane in qualche modo dovrebbe arrivare “a scadenza” anche il Comitato portuale, nel senso che la nomina del commissario da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti andrebbe di fatto a mettere “in ghiaccio” il Comitato stesso perché sembra che il ruolo commissariale assumerà in sé sia i poteri del presidente dell’Apt sia quelli del Comitato. Solo il decreto del ministro Lupi chiarirà i contorni della vicenda.  (IL PICCOLO 5 febbraio 2015 )

Il Comitato Portuale è stato rinnovato nel dicembre del 2011 e si è riunito per la prima volta nel gennaio del 2012. Esattamente un anno dopo la nomina di Marina Monassi a presidente dell'APT - 19 gennaio 2011.

La legge 84/94 prevede una procedura per la nomina del presidente dell'AP. 

Può il Ministro sospendere l'applicazione della legge in attesa di una "possibile" riforma dei porti ?

L'eventuale commissariamento non riguarderebbe comunque gli organi che compongono l'Autorità Portuale ( Presidente, Comitato Portuale, Segretariato e Collegio dei revisori dei conti ) per commissariare i quali è necessario che ricorrano i previsti termini di legge: disavanzo, fatti gravi, inadempienze, ecc.

In questo caso non si pone quindi la possibilità di un commissariamento del Comitato Portuale che resta in carica con tutti i suoi poteri fino alla naturale scadenza; in caso contrario verrebbe commesso un abuso d’autorità passibile di sicuri ricorsi amministrativi .

Qualche giornale ha raccontato presunte ripicche e permalosità tra il Ministro Lupi e la governatrice Serracchiani su chi doveva annunciare o meno la decisione della nomina. A questo proposito è interessante ricordare che anche nel caso di un "commissariamento" del presidente dell'autorità portuale la decisione viene presa congiuntamente dal Ministro e il Presidente della Regione interessata.


CORTE COST. SENT. N. 339/05 (COMMISSARIO AUTORITÀ PORTUALE)

....... per questi motivi


LA CORTE COSTITUZIONALEdichiara che non spettava allo Stato e per esso al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti la nomina del Commissario della Autorità portuale di Livorno, senza che fossero state avviate e proseguite effettive trattative con la Regione interessata per il raggiungimento della intesa per la nomina del Presidente; annulla, per l'effetto, il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 luglio 2003 n. 11129/MM di nomina del Commissario dell'Autorità portuale di Livorno.Così deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 14 luglio 2005.


 Piero Alberto CAPOTOSTI, Presidente Giovanni Maria FLICK, Redattore Depositata in Cancelleria il 27 luglio 2005.


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