IL DIRETTORE DE IL PICCOLO PAOLO POSSAMAI SCRIVE UNA LETTERA ALLA PRESIDENTE SERRACCHIANI

TRE DOMANDE A BRUCIAPELO
AL DIRETTORE DE IL PICCOLO

1) Nella sua lettera alla presidente della Regione F.V.G., o alla vicesegretaria del Partito Democratico, o alla responsabile Infrastrutture dello stesso partito lei formula una domanda retorica, e le domande sono il nostro pane: 

" Come è possibile che dall’Autorità portuale di Trieste, per esempio, non sia stato contestato in alcun modo il progetto di porto off-shore perseguito da Venezia?  "

Rientra nei compiti di un presidente di Autorità Portuale segnalare i progetti che andrebbero a danneggiare il suo operato, ma come Lei sa bene si tratta di una decisione politica che spetta alla politica.

Quindi siamo in accordo con il sottinteso giudizio della sua domanda e ad altri la risposta. Ma c'è un però. Il direttore di un quotidiano ha la sua
parte di responsabilità nel formare l'opinione pubblica. Come mai il quotidiano da Lei diretto ha definito l'intervento della presidente Serracchiani teso a " stemperare" il conflitto tra Trieste e Venezia sul progetto offshore quando tutti gli altri giornali e le riviste specializzate hanno riportato ben altri giudizi ?

dalla Gazzetta Marittima di Livorno 15 ottobre 2014

"Siluro" della Serracchiani a Costa sulla piattaforma off-shore di Venezia

 E poi – ha aggiunto Serracchiani – non può più funzionare che uno ottiene finanziamenti solo perché è più bravo a muoversi tra i ministeri. Bisogna avere il coraggio delle scelte e va rammendato l’esistente, senza cose immaginifiche”. A pochi in sala è sfuggito il riferimento, nell’ultima parte del passaggio, allo studio di piattaforma offshore che Paolo Costa, ex ministro e presidente dell’Autorità portuale di Venezia, vorrebbe realizzare al largo della costa veneta. 
In questo stesso blog potete trovare il passaggio citato nei Video Appunti sul convegno di Venezia del 4 ottobre 2014

2) caro Direttore Possamai, visto che il porto di Trieste è interesse di tutti e non stiamo guardando un film datato in cui sono evidenti i "buoni da una parte e i cattivi dall'altra " Le chiediamo: 

Non era forse questa lettera aperta l'occasione per chiedere alla presidente del F.V.G. di riconfermare e non tagliare i finanziamenti previsti per il trasporto intermodale per gli anni 2015 e 2016 ...  Un tanto per gli operatori che devono preparare i bilanci preventivi e i programmi per i prossimi anni. Vista l'importanza delle ferrovie tante volte sottolineata nelle più disparate occasioni se seguissero anche i fatti e ...non i tagli sarebbe meglio.

3) Ci ha sorpreso la fretta con cui Lei propone di mettere in soffitta questa terna di candidati per la presidenza dell'Autorità Portuale. Non la soddisfano i nomi ? Ha qualche nome da proporre ? Vuole alimentare la gara per le nomination per incrementare le vendite del giornale che dirige ? Se ha qualche nome o qualche indicazione lo dica in modo pubblico aperto e chiaro, come va di moda : trasparente.

Pensi che noi siamo fermi ancora alla prima terna di candidati a cui abbiamo posto delle domande generali sul porto di Trieste per farli conoscere anche a chi non frequenta cene o riunioni dove queste cose vengono discusse.

Pensi che uno dei tre candidati ci ha perfino risposto, una per una, a tutte le sei domande "pubbliche e trasparenti" che abbiamo posto. Le risposte sono pubblicate su questo blog ma Lei può utilizzarLe a piacimento, non c'è copyright che tenga.

Non pensa che sarebbe una cosa utile se tutti i tre candidati mettessero a disposizione le loro competenze in un dibattito che potrebbe svolgersi con gran più risalto sulle pagine del quotidiano che dirige ?

No, ci scusi, lasci perdere, Lei questi tre li ha già bocciati e vuole la nuova terna. 

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