Raccolto l'invito dell'Associazione degli Spedizionieri del
Porto di Trieste
Una delegazione dell'associazione degli spedizionieri e delle
aziende logistiche austriache Verein der Transportfachleute, guidata dal suo
storico presidente Franz Hofbauer, ha visitato il porto di Trieste su invito
dell'Associazione degli Spedizionieri del Porto di Trieste.
I 27 operatori
austriaci sono stati accolti dall'Autorità Portuale dello scalo giuliano che ha
illustrato l'attuale situazione dei traffici ed i piani di sviluppo ed
investimento programmati per i prossimi anni.
Successivamente la delegazione ha visitato il terminal
container gestito dalla Trieste Marine Terminal dove hanno potuto assistere
alle operazioni di imbarco sulla Maersk Kokura, nave da 82.000 tonnellate di
stazza lorda lunga 320 metri. Tappa successiva è stato il terminal multipurpose
della EMT, dove la delegazione ha potuto raccogliere preziose informazioni
sugli ultimi sviluppi dei traffici fra i Paesi centroeuropei e quelli
mediterranei, con particolare attenzione per le merci viaggianti con camion
senza conducente su nave traghetto e ferrovia.
Quindi gli operatori austriaci hanno visitato il terminal
ro-ro della Samer Seaports mentre erano in corso le operazioni di imbarco su
una delle navi traghetto che giornalmente partono da Trieste per il porto turco
di Pendik. Infine hanno concluso la visita alle strutture dello Scalo Legnami,
General Cargo Terminal, dove sono stati evidenziati i servizi a disposizione
dei commercianti austriaci di legname all'interno dei magazzini di porto
franco.
Al termine della visita Hofbauer
si è detto molto positivamente impressionato e, assieme a Stefano Visintin, presidente degli spedizionieri triestini, ha
auspicato che questo genere di incontri vengano organizzati con cadenza
biennale per rinforzare la reciproca collaborazione e dare ulteriore impulso ai
traffici attraverso il porto di Trieste.
2 ottobre 2014 da
Informare e notizia riportata anche
dalla Gazzetta Marittima di Livorno


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