![]() |
| Piero Gnudi commissario straordinario Taranto |
Il Piero Nardi che è il commissario straordinario per la Lucchini invece è riuscito a portare a casa ( assieme al cavaliere Arvedi ) una firma sull'accordo di programma che recita testualmente:"
La storia dell'Italsider di Taranto e quella di Trieste coincidono ( unica differenza le dimensioni dello stabilimento - dodici volte più grande quello di Taranto ) sul periodo della privatizzazione rispettivamente delle famiglie Riva e Lucchini. Le storie sono talmente simile che ci risulta difficile non formulare la seguente domanda : "
Perchè a Taranto la famiglia Riva rischia di pagare per le responsabilità ambientali mentre a Trieste la Lucchini vende e lascia il campo senza dover versare un euro ?
Il cavalier Arvedi, il quale a Trieste ha dichiarato che non metterà un soldo per le bonifiche non avendo responsabilità per il passato, e che a Taranto assieme ad Arcelor Mittal e a una cordata di imprese italiane sta trattando l'acquisto dello stabilimento siderurgico, si è accorto di quanto siano diversificate i trattamenti riservati a Lucchini piuttosto che alla famiglia Riva ?
Si può quuindi affermare che a Taranto lo stato ha trovato il modo di far pagare i Riva mentre a Trieste lo Stato ha escluso con un accordo sottoscritto dalle istituzioni di chiedere un indennizzo alla Lucchini ?
Prima o poi qualcuno dovrà pagare per le bonifiche di Servola e saranno sempre i soliti cittadini?
LEGGI L'ARTICOLO PRECEDENTE SULLO STESSO ARGOMENTO


Nessun commento:
Posta un commento