Nel 2005, chi scrive, girovagando per riviste del settore logistico portuale , si è imbattuto nel progetto del porto di Wilhelshaven. In quei mesi era di moda a Trieste la piattaforma logistica. I due progetti erano abbastanza simili nelle motivazioni e nella realizzazione.
Si trattava di approntare gli attracchi per navi megaportacontainer, quindi con la necessità di fondali profondi. Nel caso triestino si andavano ad allestire 1300 metri di banchine e nel caso tedesco si allungava verso il mare una enorme banchina per raggiungere le profondità necessarie.
Viste le analogie tra i due progetti fu semplice compilare una scheda di raffronto:
Oggi che i cittadini tutti sono vittime della "politica degli annunci" è un bene che l'informazione si occupi anche delle verifiche e di cosa è rimasto delle dichiarazioni e dei progetti dell'epoca. Oggi che nel suo piccolo Trieste viene rassicurata dalla Presidente della Regione sulla Ferriera e dal Sindaco sul porto e sul "tram" e bene continuare a leggere questo pezzo....
Ecco come si presenta il porto di Jade Weser a Wilhelshaven
Sempre secondo la stampa tedesca era il porto con fondali profondi che mancava al sistema portuale tedesco da dedicare alle megaportacontainer.
Chi scrive ha pensato di andare a fotografare la zona Scalo Legnami dove dovrebbe sorgere la Piattaforma Logistica ma poi è rimasto a casa.
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