COSA SIGNIFICA ?
Porto Vecchio,
impresa collettiva
incontriamoci a partire dal 2
dicembre per costruire un’altra prospettiva di
sviluppo per Trieste
Al di là dei titoli di giornale, dell’immagine dei
fantomatici investitori stranieri con la valigetta piena di soldi pronti a
investire e del ritornello sul “momento magico” della città, nel
dibattito pubblico sul Porto Vecchio - rispetto al quale in questi giorni si è tornato a parlare
della costituenda Società di gestione - c’è
un’assenza ingombrante: quella delle donne e degli uomini che ogni giorno
vivono Trieste, con i loro bisogni,
le loro aspettative, i loro desideri e le
loro paure. Fino ad
oggi, l’Amministrazione Comunale non ha inteso informare né tantomeno
coinvolgere la cittadinanza su nessuna delle decisioni cruciali sul suo
sviluppo.
Per questo un’altra città
convoca l’incontro
lunedì
2 dicembre h17.30
@Sala Giubileo Riva 3 Novembre 9
Più che dare delle risposte, vogliamo porci insieme le
domande giuste, perché crediamo che la partita del riutilizzo dell’area del
Porto Vecchio non possa non tenere conto delle esigenze di una città in calo
demografico, costellata da crisi industriali, sempre più slegata tra centro e
periferie, nella quale si continua a consumare suolo a fronte di un numero
altissimo di edifici inutilizzati. Il
Porto Vecchio, e lo sviluppo di Trieste, sono imprese collettive. Ci stiamo
organizzando per ricordarlo a chi attualmente amministra la città e per fare in
modo che sempre più persone possano avere voce in capitolo su queste scelte.
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