La
Società ha effettuato nel corso dell’esercizio 2016 le seguenti operazioni
straordinarie:
1. acquisto del ramo di azienda “Elettra”;
2. conferimento alla società Acciaieria Arvedi
S.p.A., società sottoposta al controllo della medesima controllante Finarvedi
S.p.A., del ramo di azienda “produzione ghisa e laminazione a freddo”.
Di
seguito sono descritte le motivazioni, le modalità operative e gli effetti
contabili conseguenti a tali operazioni.
Acquisto
del ramo di azienda “Elettra”
Con
atto datato 29 dicembre 2015, avente efficacia a partire dal 1 gennaio 2016 la
società Elettra Produzione Srl ha ceduto a Siderurgica Triestina Srl il ramo di
azienda, avente a oggetto l'esercizio dell'attività industriale di produzione
di energia elettrica presso la centrale elettrica CET Servola.
L'acquisto
del ramo d'azienda è avvenuto al corrispettivo netto di Euro 6.616.581 oltre
alle passività accollate pari a Euro 2.881.132 come da schema seguente:
L’attivo
del ramo d'azienda è costituito sostanzialmente dai seguenti beni:
a) il terreno ed il fabbricato, con le annesse
pertinenze, su cui è situata la centrale elettrica;
b) gli impianti, i macchinari, le attrezzature,
gli autoveicoli e tutti gli altri beni mobili utilizzati in relazione
all'esercizio del ramo d'azienda.
Il
passivo del ramo d'azienda è costituito sostanzialmente dalle seguenti voci:
a) i rapporti di lavoro subordinato con i
diciotto dipendenti con le relative passività;
b) quota dei debiti verso fornitori della parte
venditrice.
L’acquisto
del ramo di azienda ha consentito alla Società di ottimizzare la produzione e
il consumo di energia elettrica dello stabilimento.
Conferimento
del ramo di azienda produzione ghisa e laminazione a freddo di Siderurgica
Triestina S.r.l. in Acciaieria Arvedi S.p.A.
Nell’ambito
di un più ampio progetto di riorganizzazione del Gruppo Arvedi ed al fine di
procedere ad una razionalizzazione societaria-operativa, nel corso
dell’esercizio, gli amministratori delle società coinvolte hanno valutato l’esigenza,
gli effetti e le diverse modalità possibili per procedere con l’integrazione in
una sola entità giuridica delle operazioni afferenti l’intero ciclo
dell’acciaio, già suddivise in due società, ossia Acciaieria Arvedi S.p.A. e
Siderurgica Triestina S.r.l. entrambe interamente detenute da Finarvedi S.p.A..
Dopo
tali verifiche si è valutato quale modalità più idonea il conferimento ad
Acciaieria Arvedi del ramo d’azienda afferente la produzione della ghisa
(cosiddetta “area a caldo”) e la laminazione a freddo (cosiddetta “area a
freddo”) (il “Ramo di Azienda”) di Siderurgica Triestina al fine di
ricomprendere in un'unica realtà giuridica – Acciaieria Arvedi S.p.A.
-
le attività dei siti produttivi di Cremona e Trieste con l’integrazione della
filiera produttiva, dalla produzione della ghisa fino ai nuovi prodotti da
sviluppare nel prossimo futuro.
Gli
amministratori di Siderurgica Triestina hanno pertanto affidato ad un esperto
indipendente l’incarico per la valutazione del Ramo di Azienda, inquadrando il
processo secondo il disposto dell’articolo 2343 ter del Codice Civile,
ricorrendone i presupposti. In data 30 novembre 2016 l’esperto indipendente ha
rilasciato la propria relazione di stima asseverata in data 1 dicembre 2016.
Gli
amministratori di Siderurgica Triestina ed Acciaieria Arvedi in fase negoziale
hanno concordemente riconosciuto ed attribuito al complesso conferito un valore
patrimoniale netto di € 53.566.000. L’operazione di conferimento ha pertanto
generato i seguenti movimenti contabili:
L’operazione
di conferimento ha pertanto generato i seguenti movimenti contabili:
• il conferimento di attività per € 202,930
milioni;
• il conferimento di passività per € 202,782
milioni
• l’iscrizione di una partecipazione in
Acciaieria Arvedi Spa per complessivi € 53,566 milioni, pari all’incremento del
patrimonio ex art. 2441 del codice civile della medesima Acciaieria Arvedi Spa;
tale partecipazione corrisponde a circa il 7% del capitale di Acciaieria Arvedi
Spa.
• lo stanziamento di imposte differite passive
calcolate sul 5% della plusvalenza, pari ad € 642.792;
• una plusvalenza da conferimento di €
52.923.208 pari alla differenza tra il valore della partecipazione iscritta ed
il valore netto delle attività cedute, dedotte le imposte differite passive.
Si
riporta di seguito i principali passaggi dell’iter autorizzativo dei diversi
organi deliberanti coinvolti nel conferimento:
• Il 5 dicembre 2016 il Consiglio di
Amministrazione di Siderurgica Triestina ha deliberato di accettare la proposta
da parte di Acciaieria Arvedi di assegnare circa il 7% del capitale sociale a
Siderurgica Triestina per un valore
nominale di € 7,9 milioni, oltre a riconoscere il sovrapprezzo di € 45,6
milioni da iscrivere in apposita riserva di patrimonio netto;
• Il 6 dicembre 2016 il Consiglio di
Amministrazione di Finarvedi S.p.A. ha deliberato di prendere atto
dell’intenzione di Acciaieria Arvedi di
procedere con un aumento di capitale, a favore di Siderurgica Triestina e di
dare espressa rinuncia al diritto di opzione in relazione all’aumento di
capitale deliberando da parte di Acciaieria Arvedi stessa;
• Il 21 dicembre 2016 l’assemblea
straordinaria di Acciaieria Arvedi ha deliberato l’aumento di capitale secondo
i termini descritti. L’efficacia del conferimento è decorsa dal 29 dicembre
2016 data del deposito dell’atto notarile.
Come
conseguenza delle operazioni straordinarie descritte, i dati relativi
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 non sono pienamente confrontabili con
quelli relativi all’esercizio 2015 in quanto gli effetti economici (i.e. costi
e ricavi) sul 2016 del Ramo di Azienda conferito a Acciaieria Arvedi Spa sono
compresi nel conto economico 2016 di Siderurgica Triestina, mentre i valori
patrimoniali al 31 dicembre (attività e passività) sono espressi al netto di
quanto conferito.
Al
fine di consentire una maggior agilità nella comprensione del bilancio,
verranno commentati con più dettaglio le
singole voci che più sono state influenzate dal conferimento e a tal
fine le tabelle contengono l’evidenziazione degli effetti del conferimento
sulle voci di bilancio mentre l’acquisto del ramo di azienda Elettra è
ricompreso alla voce “incrementi” che comprende anche le variazioni
dell’esercizio dovute alla gestione aziendale.
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