domenica 17 settembre 2017

TRIESTE PRIMA RIPORTA IL RESOCONTO DEL COMITATO 5 DICEMBRE CHE HA INCONTRATO D'AGOSTINO

Ferriera, il Comitato 5 XII incontra D’Agostino: «Il problema dell'area a caldo può trasformarsi in una grossa opportunità in chiave portuale»
Ferriera, il Comitato 5 dicembre da D’Agostino: «Problema dell'area a caldo può trasformarsi in grossa opportunità in chiave portuale»


NOTA DI FAQTRIESTE : Non mettiamo in dubbio il resoconto del Comitato V dicembre con l'Autorità di Sistema Portuale ma già una volta abbiamo visto fiorire varie e molteplici interpretazioni rispetto all'incontro Arvedi con il vescovo di Trieste. Queste diverse interpretazioni si alimentano e moltiplicano quando si tratta di opinioni, come quelle che vengono attribuite a D'Agostino dal Comitato V dicembre. Noi vi proponiamo il breve pezzo di TRIESTE PRIMA (sempre attenta e vigile ) ma ci aspettiamo anche una conferma dall'AdSP sui contenuti.

Come si evitano questi eventuali fraintendimenti ? Parlando di fatti concreti. Ad esempio noi abbiamo approfondito sul nostro blog tutta la vicenda della centrale Elettra che è stata acquistata da Arvedi ad un prezzo ....? E che ora è ridotta a produrre solo la quantità minima di energia necessaria al funzionamento dell'impianto ? Vi ricordate le potenzialità del teleriscaldamento che erano state ipotizzate da Lucchini ? E la possibilità di produrre energia per alimentare le navi in banchina in modo da non farle rimanere ormeggiate con i motori di bordo in funzione 24 ore su 24 ? 


Ferriera, il Comitato 5 XII incontra D’Agostino: «Il problema dell'area a caldo può trasformarsi in una grossa opportunità in chiave portuale»

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Nel pomeriggio di ieri, 14 settembre, il Comitato 5 XII ha incontrato Zeno D'Agostino, Presidente dell'Autorita Portuale, assieme a Mario Sommariva, Segretario Generale.
«Si è trattato sicuramente dell'incontro più significativo tra quelli fatti finora non solo perché D'Agostino è un Presidente capace e pragmatico, ma soprattutto perché abbiamo avuto la conferma definitiva di quanto sosteniamo da tempo: il problema Ferriera può trasformarsi invece in una grossa opportunità in chiave portuale» ha dichiarato il Comitato in una nota stampa.

Secondo quanto riferito dal Comitato, dall'incontro è emerso che: «D'Agostino sosteniene la necessità di superare l'area a caldo e riconvertirla in area logistica e retro-portuale. Le possibilità sono più di una: come appendice del Molo 8 attualmente in costruzione; come banchina per nuove attività che alcuni investitori esteri sono interessati a sviluppare; oppure come parte integrante di un progetto che la stessa Autorità Portuale intende far partire nella zona di via Errera. Si tratta di un progetto che ha a che fare con la produzione e distribuzione di bio-energia e che per noi, secondo i dati fornitici, rappresenterebbe una vera svolta positiva in grado di risolvere contemporaneamente il grave degrado ambientale dell'area, creare posti di lavoro, attirare ingenti investimenti pubblici, ridisegnare il profilo industriale della città».

«Ad inizio ottobre ci sarà su questo un'importante incontro a Roma e noi ci auguriamo che le istituzioni coinvolte sappiano coglierne la valenza, in un'ottica di cambio di passo e di soluzione dei problemi ambientali e occupazionali di quell'area. Ci auguriamo che gli stessi operai sappiano cogliere l'opportunità di stare dalla parte di chi vuole lavoro pulito e sicuro soprattutto adesso che ci sono tutte le condizioni per pretenderlo ed ottenerlo» ha concluso





1 commento:

  1. LA SOLUZIONE PER LA FERRIERA VIENE DAL PORTO: da anni sosteniamo che l' alternativa all' "Area a Caldo" viene da un nuovo grande terminal portuale e da un utilizzo logistico industriale delle aree contigue utilizzando i Punti Franchi e sfruttando le opportunità offerte dalla Nuova Via della Seta.
    Questa linea si sta affermando e se ne è accorto perfino il "Comitato 5 Dicembre", finora impegnato inutilmente a collaborare con il sindaco, e che su questo aveva avuto una polemica con noi.
    in particolare Rodriguez sosteneva che non era compito loro porsi il problema della alternativa occupazionale. Abbiamo fatto anche un incontro in cui abbiamo presentato le nostre tesi in contraddittorio (vedi sotto il link alle slides).
    Il Comitato 5 Dicembre si è incontrato con D'Agostino ed ha rilasciato un comunicato dai contenuti condivisibili e che ribalta totalmente le tesi di allora: "meglio tardi che mai":
    ECCO IL LINK ALLE NOSTRE SLIDES PRESENTATE DURANTE L' INCONTRO CON RODRIGUEZ ED ALTRI ESPONENTI DA NOI PROMOSSO AL "BAR VIZ" ALL' INIZIO DEL 2016:
    https://drive.google.com/file/d/0B8ImzMl2gpVwLXA1amFGaFZ0eEU/view?usp=sharing

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