mercoledì 13 febbraio 2019

FAQTRIESTE DOMANDE A RAFFICA E UNA STORIELLA PER COMINCIARE

C'è una storiella molto istruttiva su una scommessa tra due "bocconiani" e un pastore sardo. " Se le diciamo il numero esatto delle pecore del suo gregge ci portiamo via una pecora". Vabbene rispose il saggio pastore.
"Il suo gregge conta 134 pecore in base ai nostri calcoli : è esatto ?" Si , rispose il saggio pastore.
" Ci prendiamo una sua pecora e buona giornata " dissero i due studenti andandosene. 
" Aspettate, se indovino chi siete mi rendete la pecora ? " " accettiamo la scommessa dissero assieme e ben convinti i due studenti.
" Siete due studenti della Bocconi. Due bocconiani"
Esatto risposero i due studenti ma ora ci dica come ha fatto ad indovinare ?

Facile rispose il pastore sardo :" 1.Siete venuti qui senza che alcuno vi abbia chiamato. 2. Mi avete dato una risposta che già conoscevo ( il numero delle pecore ) e poi 3. ve ne state andando con il mio cane pastore sotto il braccio "

Questa storiella la dedichiamo agli arguti interpreti dello studio realizzato da SRM e Contship sulla efficienza logistica dei corridoi e dei territori.




Sono ormai più di quattro anni che noi di FAQ TRIESTE (e non siamo i soli) stiamo spiegando che la particolarità dello scalo triestino è la movimentazione di traffico merci estero su estero e che non si rivolge alla pianura padana ma che la sua vocazione di destinazione sta nel centro e nell'est Europa.

Lo studio che è utile per altri ragionamenti e non per Trieste lo trovate al sito  Studio SRM e CONTSHIP

Alla ricerca del titolo ad effetto si rischia di scivolare su qualche notizia. Attenti si scivola. Ad una lettura disinvolta per non dire frettolosa si ricava che Trieste viene sfidata da Venezia sulla destinazione adriatica della via della Seta da venezia che avrebbe firmato un accordo di alleanza con il porto greco del Pireo di proprietà della cinese COSCO per il 51%.

Ma che accordo hanno firmato ?
Il riassunto dell'accordo lo trovate su The Meditelegraph (della serie i genovesi ci guardano da lontano) e vedrete che si tratta di ben altro.
Leggi l'articolo  

Leggendo distrattamente sembrava che le navi da Trieste si spostavano a Venezia ? Rimane il problema dei fondali che l'attuale presidente dell'AdSP di Venezia e il precedente Paolo Costa conoscono benissimo. Ancora oggi le navi portacontainer devono alzare la linea di galleggiamento scaricando i container a Trieste prima di raggiungere Venezia o Luka Koper. Altrimenti perchè Paolo Costa ha insistito per anni sul progetto dell'off-shore. Vi siete dimenticati quella storia. Ora tra il Pireo e Venezia c'è una linea di navi feeder (più piccole) e niente più. Oppure i container vengono scaricati a Trieste e poi imbarcati per Venezia su - indovinate - navi più piccole.

Vi abbiamo già informato che domani alle 18.00 in Stazione Marittima ci sarà un incontro pubblico sulle vie della seta e del ferro in cui tra gli altri parteciperà come gli altri anni in questo periodo il direttore della rivista Limes Lucio Caracciolo. Sulle pagine de IL PICCOLO ha già anticipato alcuni contenuti in una intervista ma aspettiamo il suo intervento di domani per eventuali commenti. Certo che è affezionato agli stati nazione e alle grandi potenze se mette Trieste al centro dello scontro USA e CINA. Per il momento la guerra dei dazi sull'alluminio ha avuto un effetto di aumento del lavoro con questo materiale nel porto di Trieste. Adriaterminal - Genoa Metal terminal. 

Non tutti però hanno la statura di Caracciolo per parlare con grande disinvoltura delle grandi potenze.
Vito Potenza (un nome un programma) - uno dei leader dell'indipendentismo triestino - se la prende su FB con alcune dichiarazioni del presidente dell'AdSP D'Agostino e così conclude il suo intervento:


" Questa la mandiamo direttamente a Xi Jimpig, chissà se la pensa come Zeno! "






3 commenti:

  1. Dai amici, dai che c'è la facciamo. Riusciremo, ancora una volta, a buttare per aria una possibilità di sviluppo per Trieste e per la Regione. Manca ancora poco e poi potremo di nuovo piangere sull'ennesima occasione perduta. Ma si chissenefrega di tutte le occasioni di lavoro perse, chissenefrega di essere centrali per l'Europa, basta essere contro o per interesse o per apparire. Per fare ciò spostare anche il Presidente del Porto così ci riusciamo di sicuro. Troppo bravo per noi. Auguri comunque Trieste piccola città di provincia che vuole mantenere a tutti i costi il suo piccolo Porto commerciale. Ma forse mi sbaglio!!!!

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Invito gli amministratori del blog a togliere e bloccare la pubblicità di Ambrosini Finanziamento in quanto non richiesta e soprattutto deturpato un articolo così interessante. Complimenti invece per gli articoli interessanti ai gestori del blog. Bravi.

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