CASO FERRIERA : FAQ TRIESTE DOVRA' SCRIVERNE ANCORA !

Telefonate, mail e piccioni viaggiatori sempre più spesso ci fanno arrivare spunti, notizie e suggerimenti sui temi di cui ci siamo solitamente occupati. Di solito questi messaggi si concludono con la constatazione che :" Prima o poi dovrete tornare ad occuparvene !" 

Abbiamo iniziato a pensare che in qualche modo, e per il nostro piccolo pubblico, il "nostro silenzio" finisce per fare notizia. Proviamo a spiegare quello che succede. Ci sono state dichiarazioni "forti" negli ultimi giorni sull'argomento Ferriera di Servola e anche sul futuro del progetto di riutilizzo del Porto Vecchio, argomenti che abbiamo seguito da tempo ma che in questo caso non abbiamo ripreso con la normale sollecitudine e puntualità.

L'annuncio dell'ultimatum di Arvedi ha generato la solita successione di reazioni dove ogni soggetto ha riproposto la propria posizione senza particolari novità. In questi casi ognuna delle parti attinge al proprio archivio di ragioni e di argomentazioni. Ritorna quindi nel dibattito la questione della copertura dei carbonili che sarebbe prevista nell'A.I.A. ? Come nel gioco dell'oca ci tocca ritornare alle relazioni dell'ing. Gambardella (costate 168.000 euro alla regione FVG) nelle cui conclusioni indicava come assolutamente necessarie e inevitabili le coperture dei carbonili in qualunque processo di continuazione dell'attività dello stabilimento siderurgico.

LA GUERRA DEI PORTI SU CORRIERE IMPRESE NORDEST

In qualche modo era prevedibile una ripresa del dibattito attorno al progetto off-shore di Venezia nel momento alla scadenza del secondo incarico al presidente Paolo Costa. Vi abbiamo segnalato una delle interviste a Pino Musolino prossimo presidente della AdSP del Mare Adriatico Settentrionale ed abbiamo documentato tutti i passaggi del confronto a distanza tra Paolo Costa e Claudio Boniciolli. Per completare il contesto, le notizie e il clima vi segnaliamo l'ingaggio da parte del sindaco di Venezia di Paolo Costa come "garante" del progetto off-shore

Il pezzo forte è rappresentato dalle quattro pagine che il Corriere della Sera ha dedicato nel suo supplemento CORRIERE IMPRESE NORDEST di lunedì 26 gennaio 2017 dedicate ad una  GUERRA DEI PORTI nel Mare Nord Adriatico.

SCARICA SUL TUO PC LE QUATTRO PAGINE DELLA GUERRA DEI PORTI

Noi di FAQ TRIESTE abbiamo raccolto una dichiarazione da uno dei nostri esperti preferiti su questa cosiddetta "guerra dei porti " e ve la proponiamo a completamento delle notizie segnalate in questo post per proporvi un originale ed ironico ragionamento.

Ho visto che c'è un nuovo tormentone Venezia-Trieste, alimentato dalla stampa che non sa più cosa scrivere. Spero che gli amici triestini se ne tengano fuori e se chiedono qualcosa a me risponderò che il mio attacco all'off shore è un messaggio lanciato ai veneziani, non ai triestini.

Sono loro, i veneziani, che si debbono preoccupare dell'off shore, non Trieste, che ha un altro mercato.

Su Venezia si rovesciano già 30 milioni di turisti l'anno, adesso vogliono rovesciarle addosso 10 milioni di TEU, non so cosa s'inventeranno per vivere ancora peggio di come vivono, le Olimpiadi invernali ?

"Il sindaco Brugnaro candida Venezia come sede delle Olimpiadi invernali 2030! Al via i lavori della linea 1 della metropolitana che collega il Lido con Mestre, affidato lo studio di fattibilità per la linea 2, Burano-Murano-Piazzale Roma...."