venerdì 24 novembre 2017

FERMO TRAM TRIESTE OPICINA SECONDO ARTICOLO

IL TRAM NON SI SALVA CON GLI STANZIAMENTI UNA TANTUM E CON LA RACCOLTA DI FIRME



Il quotidiano locale ha avviato una raccolta di firme on line per il ripristino del tram e allo stesso tempo un trio di volonterosi ha allestito un banchetto per raccogliere firme su una petizione da sottoporre alle istituzioni per lo stesso motivo.
La Presidente della Regione ha sottoscritto la petizione che le è stata sottoposta in occasione di un incontro pubblico.
  


Anche il segretario del Partito Democratico, in città con il treno elettorale, ha firmato per il ripristino del tram Trieste Opicina.

Fermo restando che tutto ciò che tiene viva l'attenzione della cittadinanza in merito al ripristino del tram va apprezzato, non si può essere però così ingenui nel non volere affrontare il vero problema che rende l'esercizio del tram precario, e cioè l'impossibilità delle finanze comunali a sostenere i costi che la particolarità dell'infrastruttura comporta.


Il possibile supporto finanziario della Regione, qualora il Comune presenti un progetto dettagliato d'intervento,  per risolvere i problemi attuali sull'infrastruttura, sarà una soluzione che consentirà solo per un determinato periodo l'esercizio. Infatti al manifestarsi nel tempo di altre problematiche si dovranno predisporre ulteriori risorse che, stante il permanere della linea in capo al Comune, non saranno di facile reperimento con conseguente sospensione del servizio.


Si veda il cronoprogramma degli interventi previsti dai tecnici e necessari per il ripristino del servizio e altresì il budget finanziario, spese e tempi che non possono rimanere in balia dell'eventualità di trovare di volta in volta qualcuno che li metta a disposizione.
La linea del tram, con tutti i suoi annessi, deve avere la garanzia di risorse certe nel tempo e solamente se messo nella disponibilità patrimoniale della Trieste Trasporti o della Regione, vista la sua rilevanza storica, ambientale, di trasporto pubblico, potrà disporre delle necessarie competenze e finanziamenti. Si ricordi che Trieste Trasporti, grazie ad una buona gestione, realizza consistenti ricavi che possono essere reinvestiti anche per un esercizio continuo del tram.

C'è qualcuno in questa città : partito, movimento, comitato che ha la voglia di intraprendere un doveroso impegno civico per portare a casa questo risultato?

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